Culture

L'estate del Parco archeologico di Paestum e di Velia a sostegno della musica

Eduardo Cagnazzi

Il direttore Gabriel Zuchtriegel; "Sosteniamo con l'arte il mondo dello spettacolo e dell'inclusione dal vivo". In futuro spettacoli all'ombra degli scavi

Un programma di “musica e parole”, come si legge dal titolo della rassegna in programma a Velia, per contribuire al rilancio dello spettacolo e della musica dal vivo in questa “fase 3” post-emergenza Covid, e anche per incrementare l’offerta culturale del territorio di Velia (Elea per gli antichi greci, nel territorio di Ascea Marina), nel cuore del Cilento. È questa la proposta che il Parco Archeologico di Paestum e Velia ha lanciato per questa estate 2020.

“Dopo l’accorpamento dei due siti di Velia e Paestum e all’indomani di un repentino avvio di molti interventi di messa in sicurezza e manutenzione nel sito archeologico di Velia, è la volta di contribuire alla ripresa degli eventi culturali: in particolare, vogliamo accogliere l'indirizzo del ministro, Dario Franceschini, che ha chiesto a parchi e musei di dare una mano al settore dello spettacolo dal vivo, fortemente colpito dalla crisi sanitaria”, dichiara il direttore, Gabriel Zuchtriegel. “Nella stessa ottica, stiamo collaborando con Velia Teatro nella speranza di poter riportare le rappresentazioni teatrali all’interno del sito archeologico, al momento in calendario presso la sede della Fondazione Alario. Quest’anno le condizioni per un programma di questo tipo non c’erano, ma stiamo lavorando su varie ipotesi, tra cui quella di attrezzare il teatro antico di Velia per rappresentazioni teatrali, ovviamente nel massimo rispetto del luogo e della tutela del monumento”.

Per la prima rassegna culturale “Velia Musica & Parole”, sono stati fissati cinque appuntamenti tra concerti, spettacoli di danza e altre performance artistiche che animeranno le serate estive veline dal 31 luglio al 5 settembre. Si partirà venerdì 31 luglio, con il concerto “La musica è pericolosa” della Compagnia della Luna, diretto da Nicola Piovani; per l’8 agosto, l’Orchestra da camera della Campania presenterà Sebastiano Somma in “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway. Si prosegue il 14 agosto con un suggestivo spettacolo di musica, canto e danza Lis con il progetto Vividarte Lis che presenterà “Voci pe’ ll’aria-l'arte per tutti”. È la volta della compagnia Aquadia che, venerdì 21 agosto, presenterà il concerto “Tiempo. Voci, suoni e colori di una Napoli del cuore e della fantasia”, con Peppe Barra. Venerdì 4 settembre, Teatronovanta andrà in scena con Emilia Zamuner Trio in “Napoli in jazz” con la regia di Gaetano Stella.

Gli spettacoli sono inclusi nel biglietto di ingresso al Parco e nell’abbonamento Paestum&Velia, così che lo stesso titolo di ingresso potrà essere sfruttato sia in orario diurno per le visite archeologiche sia in serata per prender parte agli spettacoli e alle manifestazioni a Paestum e a Velia. In questo modo, la direzione del Parco punta anche al potenziamento dell’inclusione territoriale e dell’accessibilità economica.