Economia
L Catterton (Arnault) fa nuove spese. Dopo Birkenstock quasi fatta per Etro
Un altro pezzo di made in Italy che va all'estero
Per Etro pronta la partnership con L Catterton. Rumors
L Catterton dopo Birkenstock mira a Etro. In rete corre voce di una pronta partnership, in base alla quale la società di private equity che fa capo a Financière Agache di Bernard Arnault, patron di Lvmh, starebbe per rilevare il 60% del capitale, mentre Etro manterrebbe il restante 40%, con diritti di governance e una presenza importante nel gruppo.
A Pambianco News il gruppo Etro ha dichiarato di essere "concentrato nel creare le condizioni per la futura crescita del business. In questo contesto si stanno valutando anche possibili partnership volte a facilitare detto processo. Ad oggi non vi sono accordi vincolanti con alcun gruppo o fondo d’investimento”.
Ma Reuters fa sapere che “una fonte" ha rivelato "che Etro ha ricevuto una manifestazione d’interesse da parte di L Catteron e che sono in corso trattative preliminari tra il brand del lusso, assistito da Rothschild, e la società di private equity”. L Catterton però non avrebbe commentato l’indiscrezione, trapelata sui media italiani.
Il covid ha impattato sui numeri di bilancio del gruppo milanese, come riportato da Il Sole, e nell'anno pre-pandemia (2019) il fatturato della capogruppo di Etro, Gefin, risultava in flessione, sceso da 284,98 milioni di euro a 283,59 milioni.
Nell’ultimo anno fusioni e passaggi di proprietà nel mondo della moda, complice la crisi pandemica, sono stati numerosi. L'eventuale partnership, se confermata, consegnerà un altro pezzo di made in Italy all'estero. L Catterton, inoltre, ha di recente acquistato Birkenstock.