Economia

Fortune Italia, a Roma il Forum Sostenibilità 2019

confronto tra aziende e istituzioni su energie rinnovabili, economia circolare, finanza, consumo e mobilità sostenibile, rinnovamento patrimonio edilizio

Si è tenuto oggi al MAXXI il Forum Sostenibilità, l’evento di Fortune Italia per porre le basi del dibattito sulla transizione energetica.

Fortune Italia ha presentato in plenaria i risultati dei 6 tavoli di lavoro condotti dai rappresentanti di Enea, Edison, Cdp, Enel X, Pastificio Felicetti e Bureau Veritas, per capire dal confronto fra le aziende partecipanti la visione di un futuro sostenibile. Quando si parla di sostenibilità ci si ‘incastra’ in un concentro molto largo e spesso abusato. Al giorno d’oggi non esiste azienda che non si definisce ‘sostenibile’ e non c’è stakeholder che non voglia parlare di sostenibilità. Da qui nasce il ‘Forum Sostenibilità’ ideato da Fortune Italia e giunto quest’anno alla seconda edizione. Una giornata dove poter parlare di: Economia Circolare, Energie Rinnovabili, Mobilità sostenibile, Finanza sostenibile, Risanamento del Patrimonio Edilizio; con l’obiettivo di rendere questi contenuti qualcosa che possa durare nel tempo e aiutare a sviluppare il dibattito anche in futuro. 

Ad aprire i lavori Mr Clifton LeafEditor-in-chief Fortune USA.  Tra i protagonisti del Forum: Silvia Ciucciovino, Prorettore con delega per i rapporti con il mondo del lavoro Università degli Studi di Roma Tre, Giovanni Coppola, Head of Global Marketing Strategy Enel X, Livio de Santoli, Prorettore alle politiche energetiche Sapienza Università di Roma, Riccardo Felicetti, Ceo Pastificio Felicetti, Massimo Guggia, Marketing & Sales Large Clients Director Bureau Veritas, Gennaro Iasevoli, Prorettore alla ricerca e all'internazionalizzazione Università LUMSA, Francesco La Camera, Direttore generale Irena, Nicola Monti, Amministratore delegato Edison, Roberto Morabito, PhD Director, Department for Sustainability (SSPT) Enea, Luigi Paganetto, Professore emerito e presidente Fondazione Economia Università di Roma Tor Vergata, Roberto Venafro, Responsabile Affari Istituzionali Ambientali Edison. 

“Noi vogliamo essere un operatore importante della transizione energetica nazionale che si basa su 3 assi importanti. - ha commentato parlando con Affaritaliani.it l’Amministratore Delegato di Edison, Nicola Monti - Il primo è la crescita delle rinnovabili: noi siamo già molto impegnati essendo un operatore leader in Italia sulla produzione idroelettrica ed eolica, ma siamo anche un operatore leader sul gas naturale che deve dare un contributo importante al bilanciamento delle fonti intermittenti che sono le rinnovabili sul sistema nazionale. Il terzo asse portante della sostenibilità e della transizione è tutto il tema dell’efficienza energetica, anche qui siamo molto ingaggiati: efficienza vuol dire servizio all’industria, al terziario, efficientamento del parco immobiliare. Tutte attività che ci permetteranno di posizionarci come società leader della transizione.”

 

 
 
In tema di mobilità e trasporto sostenibile “Enel ha affrontato un piano di investimenti industriali nei prossimi 5 anni abbastanza cospicuo, soprattutto per supportare la diffusione di veicoli elettrici in Italia. - ha sottolineato Giovanni Coppola di Enel X - Abbiamo in programma di installare oltre 14mila punti di ricarica nei prossimi 5 anni, già oggi abbiamo circa 8mila punti di ricarica disponibili ai clienti finali. La mobilità elettrica è per noi una necessità per guidare la transizione verso la decarbonizzazione delle industrie sia dei trasporti che dell’elettricità.”    
 
“L’obiettivo di Fortune è quello di mettere in relazione aziende, istituzioni, decisori. Il tema della sostenibilità è il tema più importante per la nostra rivista, soprattutto perché in questo momento questo è per le aziende uno dei principali ambiti di discussione. - ha spiegato ai microfoni di Affaritaliani.it il CEO di Fortune Italia, Leonardo Donato - La parola chiave di questa seconda edizione è: serietà. È facile parlare di sostenibilità. Noi vogliamo parlare di contenuti, perché la sostenibilità non è solo rispetto per l’ambiente, ma è anche una problematica di competitività per le aziende, perché non tutti rispettano le stesse regole e questo crea delle differenze che poi sul mercato hanno delle conseguenze.”