Economia

Algebris lancia fondo PIR

Algebris Investments entra nel mercato dei PIR con Algebris Core Italy Fund, un comparto di Algebris UCITS Funds pl

Algebris Investments, società globale indipendente di gestione del risparmio, entra nel mercato dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) con il lancio di Algebris Core Italy Fund, un comparto di Algebris UCITS Funds plc.

 

Il Fondo investirà primariamente in titoli obbligazionari e azionari di società italiane, focalizzandosi sul segmento small e mid-cap del mercato.  Lo split obbligazionario/azionario sarà gestito in ottica opportunistica e inizialmente sarà pari a 70/30.  La società fa leva sulla sua approfondita conoscenza dei settori finanziario e societario italiani per identificare uno spettro di opportunità ampio e diversificato.

 

Algebris ha nominato Luca Mori quale Specialista di Azionario Italiano, per ampliare le credenziali della società nel mercato azionario domestico.  Mori rafforzerà le competenze d’investimento di Algebris, offrendo supporto di ricerca alla gestione del Fondo, e riporterà a Davide Serra, Amministratore Delegato e Fondatore di Algebris.  Lavorerà con Mori anche Federica Bombelli, analista in ambito azionario italiano.

 

Davide Serra ha commentato: "Il lancio di Algebris Core Italy Fund rappresenta una tappa molto importante per Algebris Investments. Sin dalla nascita, la società ha avuto una forte presenza in Italia, insieme a una base d’investitori solida e fedele. Vogliamo ora investire e contribuire alla ripresa economica del paese. I PIR rappresentano un’opportunità straordinaria per i risparmiatori italiani e vogliamo offrire loro una soluzione interessante, prezzata in modo equo, per partecipare alla crescita dell’Italia attraverso investimenti in aziende di prima qualità”.

 

Luca Mori ha aggiunto: "Sono entusiasta di iniziare a lavorare con il team Algebris, integrando le competenze di prim’ordine in finanziari e credito macro con idee d’investimento nuove e interessanti nello spazio azionario italiano.  Il quadro economico e politico italiano, unito al rafforzamento del sistema finanziario, offre prospettive promettenti per sostanziali rivalutazioni, specialmente nel settore delle piccole e medie imprese.  I PIR avranno un ruolo chiave, perché faciliteranno l’accesso delle aziende a finanziamenti dal mercato dei capitali e incanaleranno una liquidità nel sistema senza precedenti”.

 

Il fondo punta a un intervallo di volatilità compreso fra il 6 e l’8% e a generare rendimenti annualizzati del 5%.