Economia

Alitalia, Delta: 2.800 esuberi e meno voli Usa. Dossier va verso un altro stop

Ancora nodi nella trattativa Fs-Atlantia-americani. Rumors

Delta non ci sente su esuberi e lungo raggio Alitalia verso gli Stati Uniti per non irritare l’alleato Air France-Klm di cui possiede il 10%. Fattori che non vanno giù a Fs, ma soprattuto ad Atlantia che, si sa, come partner internazionale vedrebbe meglio Lufthansa. Vettore che però sulla partita Alitalia per il momento non vuole metterci un soldo. Si complica ulteriormente il percorso di salvataggio dell'Alitalia.

Le offerte vincolanti per la compagnia di bandiera finita in amministrazione commissariale potrebbero slittare per l’ottava volta: dal 21 novembre a fine mese.

Alitalia
 

Secondo quanto scrive Repubblica infatti il probabile mini-spostamento della deadline è dovuto allo stato della trattativa che non riesce a trovare sbocchi concreti per il disaccordo sull’attuale piano industriale 2020-2023 messo a punto da Fs-Delta.

La compagnia Usa mette 100 milioni sul piatto ma non viene incontro alle richieste dei soci italiani (Fs e Atlantia) che hanno sollecitato una risposta esaustiva ai dubbi a proposito del network intercontinentale della Nuova Alitalia.

Dubbi che sono sulla gestione della flotta e delle tratte sul lungo raggio su cui si sta giocando la sopravvivenza di Alitalia. Secondo quanto riporta il quotidiano, il piano disegnato abbassa l’asticella a 102 velivoli dal prossimo anno (23 lungo e 79 medio), con una risalita a 109 nel 2023 (25 e 84). Numeri ridotti rispetto ai 118 aerei (26 sul lungo raggio e 92 sul medio) attuali che compongono il parco aerei, ma che secondo le nuove strategie dovrebbe portare a crescere i ricavi a fine piano ma che verranno messi a segno con un personale ridotto (di circa 2.800 unità) e dall’ennesima, e poco realistica, ottimizzazione di riposi e ferie estive di chi vola.

Per quanto riguarda le rotte di lunga percorrenza, il braccio di ferro con Delta rischia di far saltare l’accordo. Gli americani non vogliono cedere sulle profittevoli rotte verso gli States.