Economia
Alitalia,ipotesi vendita diretto solo per l'aviation."Lavorare a pista con Fs"
Incontro Franco-Giovannini-Giorgetti con la commissaria Vestager
Avanti con il confronto tecnico per "giungere a una soluzione equilibrata in tempi brevi" su Alitalia: questo l'obiettivo comune ribadito nel corso di un incontro in videoconferenza tra la presidente della Commissione europea Margrethe Vestager e i ministri dell'Economia, Daniele Franco, dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, e delle Infrastrutture, Enrico Giovannini. Durante il colloquio, definito "cordiale e costruttivo", le parti hanno riconosciuto i progressi compiuti sul piano industriale di Ita e hanno ribadito la volontà comune di giungere alla definizione di una soluzione equilibrata in tempi brevi.
L'obiettivo, che richiede una forte accelerazione nei lavori ed un approccio pragmatico, continua ad essere quello di far diventare Ita operativa il prima possibile, anche in vista della stagione estiva. In questi giorni proseguiranno i lavori dei tecnici dei rispettivi Ministeri con quelli della Commissione mentre il prossimo appuntamento dei ministri con la Vestager si terrà la prossima settimana.
Per quanto riguarda l'assetto societario è probabile che Bruxelles accenda la luce alla vendita alla Newco pubblica, Ita, senza una gara solo del ramo core aviation di Alitalia. Mentre per la manutenzione e l'handling si dovrebbe arrivare a due gare separate.
Nel corso di un'audizione alla Camera, il ministro Giovannini ha inoltre riferito che "l'interazione tra Alitalia e Fs è una pista su cui bisognerà lavorare, anche perchè in altre parti del mondo questo sta avvenendo". "Non c'è dubbio - ha aggiunto - che è un tema su cui Ita e Fs ragioneranno in futuro".
"La nuova azienda abbia un business plan valido", era stato il messaggio che la Vestager aveva inviato da Rainews24 ai ministri a poche ore dall'ennesimo round comunitario sul futuro dell'aviolinea. "La cosa piu' importante e' che l'ottima cooperazione con il governo italiano continui. Molto lavoro tecnico e' stato effettuato" dal primo incontro di 10 giorni fa con i ministri italiani che seguono il dossier e "la nostra speranza e' che si raggiunga un risultato positivo in tempi brevi", aveva auspicato la Commissaria che non ha ancora ultimato la valutazione su eventuali sanzioni per aiuti di Stato ad Alitalia.
La compagnia ha ricevuto "molti soldi" riferendosi prima ai 900 milioni e poi ai 400 milioni. "Prendiamo tutto in considerazione", aveva sottolineato. Su Alitalia "c'e' molto lavoro da fare ecco perche' e' essenziale che continui l'approccio costruttivo del governo italiano". Vestager aveva rilevato che "Alitalia faceva gravi perdite già prima della crisi covid e ha avuto molti aiuti che non sono disponibili per nessuna azienda. Ora c'e' bisogno di una transizione per recuperare i costi e generare profitti", ma anche di "vedere quali sono gli asset e come trovare una buona soluzione in un mercato in cui le cose sono molto difficili per tutto il settore", aveva concluso la commissaria Ue.