Economia

Alitalia, Leogrande convoca i sindacati.Servono 200 mln anche per gli stipendi

Dopo l’incontro con Dg Concorrenza, il commissario straordinario di Alitalia, Giuseppe Leogrande, ha convocato d'urgenza i sindacati per un aggiornamento sui ristori Covid, inferiori rispetto al previsto e sul bando. Leogrande attende che si formi il governo per chiedere altri 200 milioni di euro per tenere in volo la compagnia in attesa della cessione che continua a slittare: Bruxelles ha infatti appena chiesto al nostro Paese maggiore discontinuità nel passaggio degli asset dalla gestione commissariale alla pubblica Ita con il ricorso a bandi internazionali di gara e non a una semplice procedura di vendita a un unico acquirente. I soldi servono per tirare avanti fino al momento della cessione e per pagare gli stipendi, già in forse da questo mese. 

Intanto, Bruxelles ha "ricevuto una notifica per una compensazione sul Covid 19, ma non da 200 milioni di euro", afferma la vice presidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager. "Ora bisogna considerare quali rotte specifiche sono danneggiate dalle restrizioni per covid, per non correre il rischio di compensazioni eccessive", ha spiegato Vestager aggiungendo che "siamo in contatto con le autorità italiane su questo". L'Ue incoraggia "vivamente" una discontinuitaà per la newco Ita, "altrimenti un giudizio negativo sugli aiuti di Stato passerebbe alla nuova società".

Per Bruxelles è necessario che la newco "sia davvero una nuova società con un nuovo piano industriale credibile" e per verificarlo "ci sono diversi metodi: il brand, il piano industriale, i dipendenti". Inoltre, la valutazione dell'antitrust Ue sui due "grandi prestiti" ponte da 900 e 400 milioni "è quasi completata", ha annunciato Vestager.

Infine, "l'approccio del nuovo governo su Alitalia non mi riguarda, la mia responsabilità è che i giudizi della Commissione Ue devono essere rispettati a prescindere dal governo. Se gli aiuti sono stati distribuiti in modo illegale, dovranno essere recuperati", ha affermato la vice presidente Ue, sui possibili cambi di linea del nuovo esecutivo italiano con Mario Draghi su Alitalia.