Economia
Antitrust, istruttoria su Ferrovie dello Stato e Rfi: presunto abuso di posizione dominante
Al via l'indagine dell'Autorità
Antitrust, istruttoria su Ferrovie dello Stato e Rfi: presunto abuso di posizione dominante
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e della controllante Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. per accertare un presunto abuso di posizione dominante.
"Sarebbe gravissimo! Se la tesi dell'Antitrust fosse confermata, ci troveremmo di fronte a un rilevante abuso a danno della concorrenza e, quindi, dei consumatori. La mancanza di concorrenza nel settore dei trasporti, dai treni alle navi, fino agli aerei, dove su molte tratte e rotte opera solo una compagnia o al massimo due (l'opposto di quello che significa un mercato competitivo, atteso che nei casi di duopolio è dimostrato che conviene non farsi concorrenza sul prezzo ed è preferibile spartirsi le quote di mercato), hanno prodotto in questi anni rincari intollerabili e ingiustificati, a danno dei viaggiatori" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.
"Il fatto che i prezzi possano anche raddoppiare durante i giorni di picchi della domanda e che nei mesi di ferie, in media nazionale, ci siano rincari congiunturali che solitamente superano il 30%, è una dimostrazione della mancanza di concorrenza che grava in questi settori, proprio per colpa del basso numero di società operanti nei trasporti" conclude Dona.
La nota della società
"Le societa' del Gruppo Fs Italiane hanno pienamente collaborato con l'Agcm per la buona riuscita delle operazioni ispettive e avranno modo di rappresentare la correttezza delle proprie condotte nel corso del procedimento, gia' in occasione dell'audizione prevista dall'avvio dell'istruttoria che avverra' nei prossimi 60 giorni". Si legge in una nota diffusa da Fs in merito all'avvio dell'istruttoria Antitrust nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana e della controllante Ferrovie dello Stato Italiane per accertare un presunto abuso di posizione dominante. Secondo l'Autorita', risulterebbe rallentato, e in alcuni casi ostacolato, l'accesso all'infrastruttura ferroviaria nazionale e, di conseguenza, l'ingresso nel mercato del trasporto passeggeri Alta Velocita' da parte del nuovo operatore entrante Sncf Voyages Italia.