Economia

Astaldi, nuovi ordini per 400 milioni in Cile, Honduras e Polonia

 

Il Gruppo Astaldi si e' aggiudicato in via definitiva di tre nuovi contratti di costruzione, per complessivi 400 milioni di euro circa in quota Astaldi, riferiti a progetti in Cile, Polonia e Honduras.I nuovi contratti di costruzione si riferiscono all'Ospedale Barros Luco Trudeau di Santiago del Cile per 270 milioni di euro: la commessa prevede la progettazione e la costruzione di una nuova struttura sanitaria nel centro cittadino, accanto all'attuale Ospedale Barros Luco, tuttora in funzionamento. Il nuovo complesso rendera' disponibili 967 posti letto e 28 sale operatorie, su una superficie complessiva di 200.000 metri quadrati circa, suddivisi su 2 edifici da 10 piani ciascuno (di cui uno in sotterraneo destinato ad ospitare, tra l'altro, il reparto di medicina nucleare). La durata dei lavori e' pari a 7 anni, con avvio delle attivita' di cantiere nel 2 semestre 2018, a valle della progettazione. Il Committente e' il Ministero della Salute cileno e le opere saranno finanziate con fondi dello Stato.

Il secondo contratto riguarda l'Honduras, per 101 mln di cui il 49% in quota Astaldi, per la realizzazione del piu' grande progetto idroelettrico privato in corso nel paese. La commessa prevede l'esecuzione delle opere civili necessarie alla realizzazione di una diga in RCC (altezza massima pari a 93,5 metri), oltre che di circa 6 chilometri di gallerie idrauliche e opere connesse. La durata dei lavori e' pari a 33 mesi, con avvio entro il 2017. Le opere saranno eseguite da Astaldi (in quota al 49%), in raggruppamento di imprese con la Societa' italiana Ghella (al 51%). Il Committente e' Energias Limpias del Yaguala S.A. de C.V., parte di uno dei maggiori gruppi produttori di energia elettrica in Honduras. In Polonia, li'importo del contratto e' pari a complessivi 280 milioni di euro circa di cui 110 milioni di euro circa riferiti alla progettazione e costruzione (con Astaldi in quota al 51%) e i restanti 170 milioni di euro ad attivita' di O&M (con Astaldi in quota al 10%). La durata prevista per la realizzazione e' pari a 48 mesi, di cui 12 mesi per la progettazione e 36 mesi per la costruzione; i lavori saranno eseguiti in raggruppamento di imprese da Astaldi (leader, in quota al 51%), con la Societa' italiana Termomeccanica Ecologia S.p.A. (al 49%). Per le attivita' di O&M, sara' costituita una Societa' di scopo partecipata da Astaldi (in quota al 10%), dalla stessa Termomeccanica Ecologia S.p.A. (al 10%) e dalla Societa' francese Tiru' S.A. (all'80%). Il Committente e' Zakad Utylizacyjny Sp. z o.o. a Danzica (Societa' Municipalizzata per la gestione dei rifiuti). Il contratto e' interamente finanziato con Fondi UE e budget di Stato. Con queste acquisizioni, i nuovi ordini del periodo si attestano a 2,6 miliardi di euro, prevalentemente riferiti ad attivita' "core" (costruzione e O&M) da eseguire in aree geografiche a rischio piu' contenuto rispetto al passato (Cile, Nord America, Europa del Nord e Centro-Orientale).