Economia
Audi taglierà 7.500 posti, pioggia di licenziamenti: risparmio di un miliardo l'anno
Il piano dell'industria automobilistica contro il rallentamento della domanda di veicoli elettrici e la crescente concorrenza cinese

Audi prevede di tagliare 7.500 posti lavoro entro il 2029
La casa automobilistica tedesca Audi intende tagliare 7.500 posti di lavoro entro il 2029. Il piano di tagli di Audi (parte del gruppo Volkswagen) riguarderà i posti di lavoro in Germania e consentirà di risparmiare oltre 1 miliardo di euro all'anno nel medio termine, in un momento in cui l'industria automobilistica del Paese lotta contro il rallentamento della domanda di veicoli elettrici e la crescente concorrenza cinese. “Le condizioni economiche stanno diventando sempre più difficili, la pressione della concorrenza e le incertezze politiche pongono l'azienda di fronte a sfide immense”, ha dichiarato Audi in un comunicato.
“Audi deve diventare più veloce, più snella e più efficiente. È chiaro che senza adeguamenti del personale questo obiettivo non può essere raggiunto”, ha dichiarato l'amministratore delegato Gernot Döllner. Audi garantisce i posti di lavoro ed eviterà i licenziamenti forzati fino alla fine del 2033. “Questa è una buona notizia per tutti i dipendenti in un periodo economico difficile”, ha aggiunto Döllner. Allo stesso tempo, Audi investirà 8 miliardi di euro negli stabilimenti tedeschi.