Economia
Auto, a febbraio il mercato rallenta. Ma Fca continua a crescere
Auto, il mercato dell'auto in Europa continua a crescere (+2,2%) anche se rallenta. Fca fa meglio: +8,7%
Italia al top tra le grandi economie europee per vendite auto a febbraio con un incremento del 6,2%, contro una domanda europea media che è salita solo modestamente (+2,2%), soprattutto rispetto alla crescita a due cifre di gennaio. E' quanto emerge dai nuovi dati Acea. le registrazioni toali segnate nel mese scorso sono state pari a 1.078.503 unità. In termini di volume comunque questo risultato appare vicino ai livelli di febbraio 2008, quindi appena prima della crisi economica che ha colpito duramente il settore automobilistico.
Tra i maggiori paesi europei, solo Italia (+6,2%) e Spagna (+0.2%) hanno registrato un aumento della domanda, mentre tra le maggiori economie europee la Francia ha segnato -2,9%, la Germania -2,6% e la Gran Bretagna -0,3%. Tra gli altri l'Austria segna +12,5%; Cipro +11,8%. Bene la performance dei nuovi membri Ue (+15,9%), che hanno contribuito ai risultati dell'intero Continente. Nei primi due mesi dell'anno le registrazioni di auto in Europa sono cresciute del 6,2%, a 2.248.040 veicoli. L'Italia ha segnato +8,1%, la Spagna (+4,8%), Germania (+3,5%), Francia (+3,2%) e Regno Unito (+1,8%).
FCA: MEGLIO DEL MERCATO IN EUROPA, QUOTA SALE AL 7,9%
Fca fa meglio del mercato europeo anche a febbraio. Le immatricolazioni, in base ai dati Acea, sono in crescita dell'8,7%, rispetto a un incremento del 2,1% a livello Ue. Migliora anche la quota di mercato, che sale al 7,9% dal 7,4% di febbraio 2016.
Altrettanto positivo il risultato nei primi due mesi dell'anno: quasi 172 mila le immatricolazioni di Fiat Chrysler Automobiles, pari a un aumento dell'11,8 per cento in un mercato cresciuto del 6,1 per cento. La quota di Fca e` stata del 7,4 per cento, +0,4 punti percentuali in confronto al 2016. In febbraio, oltre alla crescita registrata in Italia (+7,2 per cento le vendite in un mercato cresciuto del 6,2 per cento), il gruppo ha ottenuto ottimi risultati in Germania (+18,4 per cento rispetto al -2,6 per cento del mercato), in Francia (+6 per cento in un mercato che cala del 2,9 per cento) e in Spagna (+ 12,2 per cento e mercato dello 0,1 per cento).
Il marchio Fiat a febbraio in Europa ha immatricolato 65.800 vetture, in aumento dell'8,3 per cento nel confronto con lo stesso mese del 2016. La quota e` stata del 5,9 per cento, cresciuta di 0,3 punti percentuali rispetto a febbraio 2016. Nel primo bimestre dell'anno, Fiat ha immatricolato oltre 129.300 vetture, il 12,6 per cento in piu` in confronto con lo stesso periodo dell'anno scorso, ottenendo una quota del 5,6 per cento, 0,3 punti percentuali in piu` rispetto al 2016.
Ha ottenuto un risultato migliore a quello del mercato anche Lancia/Chrysler che in febbraio ha immatricolato quasi 7.300 vetture, il 5,3 per cento in piu` rispetto all'anno scorso, per una quota allo 0,7 per cento in crescita di 0,1 punti percentuali. Nel primo bimestre dell'anno sono state 13.100 le Lancia immatricolate, per una crescita del 4 per cento, e la quota e` stata dello 0,6 per cento.
Febbraio molto positivo per Alfa Romeo. Le immatricolazioni del brand sono state quasi 6.300, il 23,5 per cento in piu` rispetto all'anno scorso, per una quota dello 0,6 per cento, +0,1 punti percentuali in confronto al 2016. Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono state quasi 12.300, il 27,2 per cento in piu` rispetto al primo bimestre del 2016, per una quota dello 0,5 per cento in crescita di 0,1 punti percentuali.
Il marchio Jeep in febbraio ha immatricolato 8 mila vetture con un aumento delle vendite dell'1,3 per cento. Stabile la quota allo 0,7 per cento.Nel primo bimestre del 2017 le Jeep registrate sono state quasi 15.500 e la quota e` rimasta stabile allo 0,7 per cento. Infine, il marchio di lusso Maserati ha immatricolato 718 vetture a febbraio e 1.723 nel bimestre.