Economia
Auto, immatricolazioni in Europa in forte calo: a giugno -24,1%, Italia -23,1%
In Europa le immatricolazioni auto ancora in forte calo (-24,1%), Italia a 23,1%
Le vendite di auto in Europa (Ue+Efta+Gb) sono ancora in calo a giugno. Lo rilevano i dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei.
Le immatricolazioni scendo del 24,1% rispetto allo stesso mese del 2019 a 1.131.843 di unità. Nei primi sei mesi dell'anno la discesa è stata del 39,5% a 5.101.669 unità. In Italia il calo a giugno è stato del 23,1% a 132.457 unità e nei primi 6 masi del 46,1% a 583.960 unità.
Auto: Fca, -28% immatricolazioni in Europa a giugno
Nel mese di giugno Fca ha immatricolato in Europa, Efta e Regno Unito 64.927 auto, ovvero il 28,2% in meno dello stesso mese del 2019. Il gruppo raggiunge una quota del 5,7% (dal 6,1%). Nei sei mesi le auto vendute sono state 290.562, il 46,3% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Fiat Chrysler Automobiles ha raggiunto nei primi sei mesi di quest’anno una quota del 5,7% (dal precedente 6,4%).
Dopo il lungo periodo di forte rallentamento di vendite che ha dovuto affrontare il mercato dell’auto a causa dalla pandemia da coronavirus, a giugno la situazione inizia a tornare alla normalità. Tuttavia lo scenario è ben diverso rispetto a quello del 2019, motivo per il quale le immatricolazioni del mese e del primo semestre 2020 sono ancora poco confrontabili con i risultati dell’anno scorso.
Infatti, la chiusura a partire dall’11 marzo di tutte le attività non necessarie (incluso le concessionarie e ogni punto di vendita di automobili) ha influito molto negativamente sulle vendite. La progressiva e parziale riapertura a partire da metà di maggio delle attività commerciali non ha ancora permesso di raggiungere i livelli precedenti alla pandemia e le incertezze che ancora in giugno sono evidenti negli acquisti di ogni genere – a maggior ragione per il comparto automotive – hanno come conseguenza che nel mese il mercato dell’auto perde il 24,1% mentre nel primo semestre la perdita è del 39,5%.
Per cercare di ovviare alla chiusura totale delle attività commerciali durante il lockdown, Fiat Chrysler Automobiles ha avviato alcune iniziative con cui è stato possibile contattare i consulenti di vendita FCA per acquistare una vettura, che hanno incontrato il favore degli acquirenti. Si è trattato di proposte che hanno permesso ai clienti, in un momento particolarmente complesso, di scegliere in totale tranquillità il proprio mezzo di trasporto.
Come il servizio attivato con Google Meet (denominato Car@home) per comunicare senza uscire di casa: oltre il 90% dei dealer europei ha utilizzato questo sistema. O come gli avanzati strumenti digitali con cui Fca ha supportato la preventivazione di finanziamenti e servizi assicurativi. O il posticipo del pagamento a gennaio 2021 della prima rata per autovetture e veicoli commerciali finanziati con FCA Bank.