Economia
Auto, Stellantis ci dà un taglio: via 33.500 posti di lavoro. Il piano Usa
L'obiettivo di Stellantis è ridurre i costi per spingere gli investimenti nell'elettrificazione. Il sindacato UAW protesta "è una vergogna"
Usa, Stellantis ha elaborato un piano di uscite incentivate e volotarie per tagliare 33.500 posi di lavoro
Negli Stati Uniti e in Canada Stellantis vuole ridurre la forza lavoro con un piano di uscite incentivate e volontarie. Il gruppo automobilistico guidato da Carlo Tavares, come riporta firstonline.it, ha in programma di tagliare circa 33.500 lavoratori negli impianti manifatturieri. Lo ha annunciato il presidente del sindacato Uaw (United Auto Workers), Shawn Fain, tramite un post su Facebook criticando duramente la scelta del Gruppo.
Il presidente del sindacato Fain in una nota scrive: "Stellantis spinge per tagliare migliaia di posti di lavoro mentre incassa miliardi di profitti, è disgustoso. Questo è uno schiaffo in faccia ai nostri associati, alle loro famiglie, alle loro comunità e al popolo americano che ha salvato questa azienda 15 anni fa. Anche adesso, politici e contribuenti stanno finanziando la transizione dei veicoli elettrici, e questo è il ringraziamento che ottiene la classe lavoratrice. Vergogna per Stellantis".
Mentre il Chief Operating Officer di Stellantis, Mark Stewart, avrebbe detto ai dipendenti che una revisione delle attività del gruppo “ha messo in evidenza che dobbiamo diventare più efficienti”.