Economia

Autostrade per l’Italia: al via la manutenzione preventiva di ponti e viadotti

ASPI, al via le nuove squadre per la manutenzione preventiva delle principali opere della rete autostradale

Squadre specializzate nella cura dei viadotti. Autostrade per l’Italia sta mettendo a punto una task force formata da tecnici Pavimental, per interventi di manutenzione preventiva delle strutture e delle parti accessorie.

Il programma di interventi di Autostrade per l’Italia volto alla manutenzione preventiva di ponti e viadotti, prevede disgaggi e rimozione di materiali, ripristino delle superfici in calcestruzzo, manutenzione e sostituzione dei pluviali per lo scarico delle acque piovane, trattamento anticorrosivo delle armature e delle parti in acciaio, verniciature e trattamenti protettivi.

L’attività è complementare e parallela al piano nazionale di manutenzione di ponti e viadotti avviato da ASPI a inizio 2019. Le nuove squadre di intervento hanno già iniziato a operare a Genova, ma progressivamente agiranno su tutta la rete autostradale di ASPI sulla base di una programmazione effettuata dalle Direzioni di Tronco. Il programma terrà conto anche delle segnalazioni che potranno pervenire da cittadini e comitati di residenti nelle vicinanze dei viadotti. 

La task force di Autostrade per l’Italia impiegata nella manutenzione preventiva ha iniziato a operare da Genova. Entro 1 anno interesserà altre 90 opere

In particolare, la task force che ha iniziato a operare sulla rete ligure è composta nel complesso da 30 addetti (tra carpentieri, rocciatori, autisti di mezzi di cantiere, movieri), alcuni dei quali selezionati e assunti nelle scorse settimane proprio nell’area genovese. Il gruppo di lavoro genovese ha già effettuato alcuni interventi nel mese di ottobre, sulla scorta delle prime segnalazioni ricevute e riferite alle campate sovrastanti abitazioni e insediamenti produttivi. A partire da questa settimana avvierà in modo sistematico le attività di manutenzione sulle opere già individuate dalla Direzione di Tronco di Genova. Entro settembre 2020 saranno state interessate da tale tipologia di interventi circa 90 opere, di cui le prime 10 vedranno lavori in corso nel corrente mese di novembre.
Ogni squadra è composta in media da 4 tecnici. Il loro lavoro si svolge sia in orario diurno sia nella fascia notturna, dalle 21.00 alle 6.00, sfruttando i ridotti flussi di traffico nel caso in cui i cantieri diurni comportino disagi alla circolazione. Ogni gruppo di lavoro è in grado di espletare attività sia a terra sia “in quota”: queste ultime vengono svolte attraverso le migliori tecnologie a disposizione sul fronte della sicurezza sul lavoro, come ad esempio le “piattaforme PLE” dotate di lunghi bracci con cestelli in elevazione e i “By-Bridge” (che consentono di operare a diverse altezze, sopra e sotto i 30 metri). Tutti i componenti della task-force sono già qualificati per le attività da svolgere e hanno ricevuto una ulteriore formazione specifica e certificata per l’utilizzo in piena sicurezza delle speciali attrezzature richieste.