Economia

Banca Ifis presenta il rebranding: innovazione digitale e identità sonora

Un nuovo volto per la Banca fondata 37 anni fa. Il presidente Fürstenberg Fassio: "Vogliamo rafforzare il posizionamento della Banca"

Banca Ifis presenta il rebranding: innovazione digitale e identità sonora

Banca Ifis cambia volto. La Banca fondata 37 anni fa da Sebastien Egon Furstenberg ha presentato oggi la sua nuova corporate identity, il nuovo marchio e il primo sound brand nella storia della Banca con un evento in streaming realizzato con il supporto tecnico del team di Radio Deejay. Alla conferenza digitale hanno partecipato il Vicepresidente Ernesto Fürstenberg Fassio e l’Amministratore Delegato Luciano Colombini.

"Anche di fronte all'emergenza da Covid-19 non ci siamo fermati e l’evento di oggi ne è la dimostrazione – ha spiegato il Vicepresidente Ernesto Fürstenberg Fassio -. Il rebranding è un grande progetto, al quale lavoriamo da mesi, un’altra tappa del nostro lungo viaggio e un’occasione per far vedere all’esterno quello che siamo. Vogliamo rafforzare il posizionamento della Banca tra le migliori anche a livello di brand strategy, portare i nostri colori all’estero, stare al passo con i tempi ed esprimere la modernità dell’istituto anche attraverso un brand contemporaneo e digitale". 

"La crescita della Banca - ha aggiunto l'AD Luciano Colombini - deve necessariamente essere accompagnata da un brand forte, riconoscibile e innovativo. E il rebranding di Banca Ifis si pone esattamente questo obiettivo. Vogliamo rafforzare il nostro ruolo nel presente e nel futuro partendo da quello che siamo, professionalmente ed umanamente. Questa nuova corporate identity darà più forza al business, accrescendo l’immagine di Banca Ifis come protagonista dello sviluppo del territorio, mediante la sua riconoscibilità nazionale come operatore del settore bancario, aumentandone la reputazione, fidelizzando i clienti attuali e intercettandone di nuovi". 

Copia di Marchio Banca Ifis  Positivo CMYKIl nuovo logo di Banca Ifis

Banca Ifis, il nuovo logo e la sonic brand identity

Ifis conferma la sua vocazione di Banca dell’economia reale e la volontà di consolidare le sue posizioni di mercato con una scelta grafica che allinea il carattere e l’espressione del brand ai nuovi obiettivi di business. La metamorfosi, che è un’evoluzione a conferma del posizionamento rispetto ai business “core” della Banca, porta al rafforzamento del marchio e allo snellimento della brand architecture. Alla rinnovata tipografia geometrica del nome “Banca Ifis” viene abbinato il digital bloom.

La Banca ha inoltre scelto di affiancare al proprio marchio, per la prima volta, una "sonic brand identity" validata da test neuroscientifici: si tratta di una composizione armonica riconoscibile che accompagnerà da oggi l’immagine della Banca.

La nuova campagna di comunicazione di Banca Ifis

Per la nuova campagna di comunicazione, che sarà on air a partire da oggi sui principali quotidiani nazionali e locali, social media, siti, app mobile e in TV (da settembre anche in radio), è stato scelto un linguaggio artistico "visionario". La scelta iconografica su cui si fonda la creatività è stata elaborata immaginando le "situazioni in cui l’incontro tra un imprenditore e Banca Ifis si possono trasformare in crescita", come spiegato durante l'evento: l'aridità dei deserti lascia spazio ai colori dei prati fioriti, i cieli tempestosi si rasserenano e accolgono fuochi d’artificio e ponti che uniscono persone e idee. Un’attitudine che si concretizza nel nuovo payoff: “Il valore di crescere insieme”.

"La nuova immagine di Banca Ifis - ha sottolineato Fürstenberg Fassio - è stata concepita nel solco della lunga storia familiare, con al tempo stesso uno spiccato Dna innovativo. Il nuovo marchio, infatti, è molto più di un logo: esprime in modo chiaro e visibile quello che siamo, il modo in cui facciamo il nostro lavoro, parliamo tra di noi, con i dipendenti e con i nostri clienti e fornitori. Comunica internamente ed esternamente i valori della Banca e sarà coerente in ogni singola manifestazione".

Banca Ifis nel presente e nel futuro

Dal punto di vista dell'andamento del business, Colombini ha sottolineato: "È momento complicato: dobbiamo gestire un difficile equilibrio tra tenere vivo il business e non assumere rischi eccessivi. Non credo che il Covid avrà effetti così catastrofici come alcuni temono, ma ci sarà la perdita di posti di lavoro e molte aziende chiuderanno. Noi siamo concentrati sul nostro lavoro e cerchiamo di tenere dritta la barra in un mare tempestoso". Per quanto riguarda la Fase 2 e il lento riavvio del motore economico del Paese, l'AD ha aggiunto: "Le aziende nostre clienti hanno quasi tutte riaperto, ma non significa tornare a consegnare e fatturare. Vediamo andamenti a macchia di leopardo. In linea generale notiamo una ripresa, che sarà però lenta".

A Colombini è stato infine domandato se ci siano all'orizzonte nuove prospettive di investimento, dopo la recente acquisizione del 70% di Farbanca. "Abbiamo già troppo carne al fuoco. Se ci fossero occasioni straordinarie abbiamo le antenne sensibili per capire se si tratta di opportunità interessanti. Ma stiamo già lavorando a tante cose, non vedo nulla di concreto".