Banca Mediolanum: da settembre rientro graduale in ufficio col sierologico

Banca Mediolanum riparte con un piano che prevede spazi riorganizzati per garantire il distanziamento necessario, la creazione di percorsi unidirezionali per gli spostamenti, la distribuzione mascherine e gel igienizzante e un codice di comportamento consapevole e responsabile 

A partire da settembre il 40% tra dipendenti e collaboratori della Sede di Basiglio di Banca Mediolanum rientrerà in ufficio in modo graduale e in totale sicurezza, dopo che per sei mesi l’86% dei collaboratori, cioè circa 1900 persone, ha lavorato da remoto garantendo fin da subito continuità nella gestione del servizio ai clienti e di tutti i servizi bancari.

I primi a tornare in Sede saranno le prime linee del management insieme ad un numero ridotto di collaboratori. Il processo di rientro è stato studiato con l’ausilio di una società di consulenza del settore, prevedendo standard di massima sicurezza e tutela sanitaria delle persone sul luogo di lavoro. Il piano prevede spazi riorganizzati per garantire sempre il distanziamento necessario, la creazione di percorsi unidirezionali per gli spostamenti con lo scopo di evitare assembramenti, la distribuzione di kit che comprendono i DPI fondamentali (mascherine e gel igienizzante) e un codice di comportamento consapevole e responsabile anche nella gestione degli incontri di lavoro dove verrà richiesta la formula della riunione in versione digitale.

Inoltre, molte le adesioni su base volontaria per l’iniziativa appena lanciata e che verrà resa operativa a partire dal 25 agosto, tra i dipendenti e collaboratori, di poter eseguire in Sede e gratuitamente il test sierologico grazie alla collaborazione con l’Istituto Clinico Humanitas. Il test sarà disponibile, sempre su base volontaria, per tutti i 2600 tra dipendenti e collaboratori della Sede di Basiglio man mano che nei prossimi mesi rientreranno progressivamente in Sede sempre nel pieno rispetto delle disposizioni igienico-sanitarie vigenti in tema Coronavirus.