Economia
Bce: Lagarde, la “Signora Zerbino” colpisce ancora
La capa della Banca Europea continua ad alzare i tassi di interesse mettendo in ginocchio gli italiani con i mutui che schizzano alle stelle
Lagarde, ogni volta che si muove l'Italia perde soldi
Ormai gli italiani hanno cominciato a riconoscercela la “signora Zerbino”, questa anziana rugosa dallo sguardo furbo che non si perita di nascondere il disprezzo verso il nostro Paese. Ogni vola che Lagarde si muove noi perdiamo soldi. È quello che ha detto l’altro ieri Giorgia Meloni. La capa della Banca Europea continua ad alzare i tassi di interesse mettendo in ginocchio gli italiani con i mutui che schizzano alle stelle.
Il motivo di queste manovre è quello di alzare progressivamente il costo del denaro dato alle banche nazionali e quindi ai clienti in modo che sia più difficile approvvigionarsi di soldi, avere mutui e prestiti, al fine di abbassare l’inflazione che aveva raggiunto alti livelli.
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E in effetti l’inflazione erode progressivamente i risparmi e la capacità di spesa dei cittadini e quindi uno dei compiti principali della Bce è proprio quello di tenerla sotto controllo, possibilmente al fisiologico 2%, mentre abbiamo raggiunto picchi superiori al 10% e a fine maggio era al 7,6% (Istat).
È anche vero che chi ha dei risparmi può acquistare, ad esempio, titoli di Stato indicizzati all’inflazione stessa preservando il capitale e guadagnandoci anche un po’. Il problema è per chi non ha risparmi e deve fare fronte all’aumento dei prezzi al consumo.