Economia
Bollette alle stelle: attenzione in caso di cambio operatore telefonico

I costi di migrazione non possono eccedere il canone mensile mediamente pagato dall'utente. Occhio ai furbi, specialmente se pagate con l'addebito sul conto
Cambi operatore telefonico? Controlla bene la bolletta!
In un periodo nel quale tutte le bollette stanno schizzando alle stelle, ci mancherebbero solo brutte sorprese da quella telefonica. Bisogna quindi prestare attenzione, specialmente se si decide di cambiare operatore per avere una tariffa più vantaggiosa. In questi casi, ci si può ritrovare degli addebiti non previsti, sui quali il Codacons mette in guardia gli utenti: "AGCOM (Autorità Garante delle Telecomunicazioni) e la Corte di Cassazione fanno chiarezza su quello che gli utenti possono fare con riferimento ai contratti di telefonia: l'utente può in ogni momento cambiare operatore, migrando a diversa compagnia telefonica, anche prima della scadenza dell'eventuale offerta sottoscritta, in quest'ultimo caso potrà sostenere dei costi per il passaggio al nuovo operatore. Quando si cambia operatore l'utente comunica la sua volontà alla nuova società, comunicandogli il codice di migrazione. Nel caso di recesso dal contratto il precedente operatore può addebitare dei costi di dismissione o migrazione della linea che però non possono eccedere il canone mensile mediamente pagato dall'utente".
"Attenzione alle bollette telefoniche che ricevete perché molto spesso le compagnie telefoniche gonfiano i costi nel caso di disattivazione della linea e di migrazione a diverso operatore - afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli - molti consumatori ci segnalano di aver spesso ricevuto alcune fatture dal vecchio operatore anche dopo aver concluso ogni rapporto con la precedente società di telefonia, e nel caso di addebito in conto corrente i soldi gli vengono immediatamente addebitati costringendo l'utente a doversi rivolgere a qualcuno per ottenerne il rimborso", conclude Codacons, offrendo assistenza a chi ne avesse bisogno.