Economia

Bollette, nuovo decreto in settimana. Stangata per gli italiani senza aiuti

di Redazione

Fine sconti? Gas verso un +58% e elettricità +27%

Secondo le elaborazioni di Assoutenti, la fine degli sconti e delle agevolazioni oggi in vigore sul gas peserebbe per 703,53 euro annui a famiglia, portando la bolletta media del gas a quota 1.913,53 euro con un aumento del +58% rispetto a quanto pagato oggi. Per la luce invece la reintroduzione integrale di oneri e Iva peserebbe per 386,37 euro annui a famiglia, portando la bolletta media a 1.820,34 euro annui a nucleo (considerando le tariffe oggi in vigore) con un incremento di spesa del +27%.

Il caro bollette nel 2020 ha portato a un aumento di 91,5miliardi: lo dice l'Ufficio studi della Cgia di Mestre. L'anno scorso le famiglie e le imprese italiane hanno subito un aumento dei costi a causa dei rincari delle bollette di luce e gas stimato in 91,5 miliardi di euro. Se le spese per l'energia elettrica sono aumentate del 109,5 per cento, provocando in termini monetari un extracosto pari a 58,9 miliardi, quelle del metano sono cresciute addirittura del 126,4 per cento, «alleggerendo» il portafoglio degli italiani di 32,6 miliardi.

A livello geografico, è il Nord-Est l'area più interessata dagli aumenti: rispetto al 2021 la stima degli extra-costi per energia elettrica e gas è salita del 118,1 per cento. Seguono il Nord-Ovest con il +116,6 per cento, il Centro con il +113,6 per cento e il Mezzogiorno con il +109,9 per cento. A livello regionale, invece, il rincaro più importante ha interessato l'Emilia Romagna (+119,2 per cento), il Friuli Venezia Giulia (+119 per cento) e il Trentino Alto Adige (+118,3 per cento). In termini assoluti, ovviamente, le più penalizzate sono state le regioni più popolate e maggiormente interessate dalla presenza delle attività economiche, come la Lombardia (+20,8 miliardi), l'Emilia Romagna (+10,2 miliardi) e il Veneto (+10 miliardi di euro).