Economia
Bonus Auto, duemila euro anche per abbonamenti e bici. I nuovi incentivi
Il ministro dell'Ambiente Costa punta a far varare il nuovo decreto legge Clima nel Cdm del 3 ottobre. Fra le misure i nuovi incentivi per la rottamazione
Il tre ottobre potrebbe vedere la luce il Bonus Auto. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che già puntava a vararlo quasi con un blitz una settimana fa all’interno decreto legge Clima, ha superato le obiezioni all’interno di Pd e M5S sulla natura dell’urgenza (dunque sulla forma giuridica del Dl e non del disegno di legge) del provvedimento e anche quelle sulle coperture per una misura che nel progetto originario valeva 2.000 euro a veicolo meno efficiente dal punto di vista ambientale.
"Il decreto legge Clima andrà in parallelo con la legge di Bilancio anche per la questione coperture, le coperture ci sono, credo che siamo molto vicini a chiudere”, ha spiegato infatti Costa a margine di un convegno all'Anci, aggiungendo che punta a portare il provvedimento al Consiglio dei ministri del 3 ottobre, anche perché nella riunione successiva il ministro parteciperà alla Conferenza delle parti (Cop) sul cambiamento climatico (Cop 25) in Cile.
”Serve un decreto legge perché esiste un'emergenza climatica ma sarà agganciato alla manovra", ha poi specificato l’ex generale dei carabinieri. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, il Ministero di Costa sta dialogando ancora con due dicasteri per definire nei minimi dettagli la misura che servirà per incentivare la mobilità verde e ridurre le emissioni: quello dello Sviluppo economico di Stefano Patuanelli per individuare la categoria di veicoli (Euro) che potranno usufruire dell’incentivo alla rottamazione e quello dell’Economia di Roberto Gualtieri, per capire il monte risorse completo che il Ministero dell’Ambiente avrà a disposizione. Importo che servirà poi a calibrare con precisione l’ammontare dell’incentivo alla rottamazione o spendibile per le alternative green.
Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa
Fonti del dicastero confermano infatti che “i soldi, oltre ad ottenere auto meno inquinanti, potranno essere usate anche per l’acquisto di una bicicletta con la pedalata assistita o di un abbonamento per autobus, metropolitana e treno”.
Nelle bozze circolate la scorsa settimana, il bonus è destinato a chi risiede nelle città metropolitane e intende rottamare autovetture omologate fino alla classe Euro 4.
Vale cinque anni e può essere usato per usufrire delle forme di sharing mobility con veicoli elettrici o a zero emissioni, anche in favore dei familiari conviventi. E’ previsto un bonus anche a taxi e autotrasportatori che vogliano sostituire il proprio mezzo con uno ibrido, elettrico o a emissioni ridotte. Dovrebbero arrivare anche fondi fino a 10 milioni l'anno per gli scuolabus green.
@andreadeugeni