Economia

Bonus tv rottamazione, al via lo sconto fino a 100 euro: tutti i requisiti

Parte il contributo statale che permette di sostituire il vecchio televisore con uno compatibile con il nuovo digitale terrestre: come ottenerlo

Bonus tv, via libera dal 23 agosto: 250 milioni di euro in campo, 9 milioni di famiglie in cerca dell'incentivo statale

La tanto attesa data è arrivata: da oggi, lunedì 23 agosto, è possibile richiedere il contribuito messo in campo dal Governo per aiutare le famiglie italiane al passaggio dal vecchio televisore a quello di ultima generazione, compatibile con il nuovo digitale terrestre. Le risorse messe a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico sono di circa 250 milioni, anche se, con la prossima Manovra di bilancio, potrebbero aumentare.  Secondo infatti i dati riportati dal Corriere della Sera, la platea che necessita del nuovo televisore è ampia: tra le 9 e le 10,2 milioni di famiglie italiane avranno la necessità di effettuare il passaggio, per un totale di 15 milioni di dispositivi elettronici. 

Bonus tv rottomazione, chi può richiederlo 

Ma chi può richiedere il  bonus tv? Aperto a tutti o ci sono dei limiti da rispettare? Il nuovo bonus tv, diversamente dal precedente incentivo sulla televisione, può in realtà essere richiesto da tutti, indipendentemente dal proprio Isee, ovvero l'indicatore di situazione economica equivalente. Qualsiasi famiglia quindi, a prescidente dal proprio patrimonio reddituale, può accedere al bonus tv rottomazione. Ma a quanto ammonta l'incentivo statale? Il contribuito è pari al 20% del prezzo d'acquisto del nuovo dispositivo e può raggiungere un tetto massimo di 100 euro. A prescindere dal prezzo quindi, lo sconto applicabile, seguirà tale regola. Inoltre, precisa la nota governativa, il vecchio televisore da rottamare dovrà essere stato acquistato prima del 22 dicembre 2018: data limite per non ritenerlo più idoneo al nuovi standard tecnologici digitali. 

Bonus tv, ecco come ottenerlo 

Ma, soprattutto, come richiedere il bonus rottamazione tv? Esiste una prassi particolare? In realtà è molto semplice: per prima cosa è necessario scaricare sul sito del Mise o su nuovatvdigitale.mise.gov.it un'autodichiarazione pre impostata, dopodichè basterà recarsi dal rivenditore o all'isola ecologica autorizzata portando con sè la vecchia tv e la certificazione. Il rivenditore a sua volta dovrà registrarsi sulla piattaforma dell'Agenzia delle Entrate per autorizzare e applicare lo sconto al cliente al momento dell'acquisto. 

In ogni caso, non c'è fretta per effettuare il passaggio dal vecchio televisore al nuovo: sarà un processo graduale, per step. La data d'inizio è fissata per il 15 ottobre: prima ci sarà verranno oscurati gli apparecchi privi di alta definizione, dopodichè da gennaio 2023 sarà per forza necessario avere un apparecchio con digitale terrestre di seconda generazione, pena l'esclusione della visione di tutti i programmi televisivi.