Economia

Borsa, i bancari aprono col botto a piazza Affari

Sull'azionario milanese resta il focus sul risiko bancario con Mediobanca che sale dell'1,3%, Bper dell'1,8% e Banco Bpm dell'1,2%

Le borse europee aprono la seduta in ribasso in attesa delle parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, dopo il meeting di metà marzo. A Piazza Affari, nei primi minuti di scambi, il Ftse Mib segna +0,14% a 24.294 punti. Londra cede lo 0,07%, Francoforte apre in parità a +0,04%, Madrid perde lo 0,23% e Parigi lo 0,06%. A Tokyo il Nikkei ha chiuso le contrattazioni cedendo lo 0,02% a 29.914 punti. Sull'indice principale di Milano avanza Banca Mediolanum con un rialzo del 2,19%, seguita da Mediobanca (+1,16%), e Banco Bpm (+1,15)%. Vendite, invece, su Diasorin, Tenaris ed Eni.

Partono con il freno tirato le Borse europee, nel giorno in cui gli investitori aspettano le parole della Fed e mentre resta alta la preoccupazione per l'aumento dei contagi in Europa e per la campagna vaccinale, dopo lo stop precauzionale dell'Ema al vaccino AstraZeneca. Piazza Affari, sostenuta dalle banche, sale dello 0,13% mentre Francoforte avanza di un frazionale 0,02% e Parigi cede lo 0,09%. In Francia con il nuovo aumento dei casi si e' tornato a ipotizzare un possibile lockdown, mentre anche in Germania la situazione epidemiologica torna a peggiorare. L'Italia, intanto, ha visto da lunedi' aumentare le restrizioni in quasi tutte le Regioni. Gli occhi sono puntati sulla Fed che, se non tocchera' i tassi, dara' indicazioni sulla crescita: per il 2021 la pressima potrebbe essere rivista al rialzo, grazie alla campagna vaccinale e al piano di aiuti approvato a Washington.