Economia

Borsa, Piazza Affari chiude pesante (-1,3%). Sprofonda il titolo di Mps

di Redazione Economia

La Borsa di Milano chiude in rosso la seduta, guadagnando la "maglia nera" tra i listini europei

Borsa, Piazza Affari in rosso. Mps crolla dopo la vendita degli asset

Milano chiude pesante. A Piazza Affari, l'Ftse Mib cede l'1,31%. In calo, nel resto d'Europa, anche il Cac 40 di Parigi (-0,26%) e l'Ftse 100 di Londra (-0,19%). Il Dax 30 di Francoforte, invece, chiude piatta segnando il +0,03%. 

Dopo la cessione del 25% del capitale di Mps da parte del Tesoro, il titolo della banca senese sprofonda segnando il -7,94% a quota 2,83 euro ad azione. La partecipazione dello Stato scende così dal 64,23% al 39,23% circa del capitale. Male anche gli altri bancari con Banco Bpm che cede il 4,02%, Unicredit che perde l'1,57%, Bper il 3,87% e Intesa Sp l'1,44%. Chiude in positivo, invece, Nexi (+0,49%).

Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi chiude in rialzo segnando 174 punti base, con il rendimento dei titoli italiani (Btp) al 4,30%. 

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Il dollaro continua a perdere terreno sulle scommesse 'dovish' della Fed. La moneta unica passa di mano a 1,0957 dollari (+0,20) e 161,65 yen (-0,42%). In picchiata il cambio dollaro/yen a 147,49 (-0,60%). I trader si aspettano ora che la Federal Reserve manterrà i tassi invariati anche a dicembre e vedono una probabilità del 30% che possa iniziare a ridurre i tassi già a marzo 2024.

C'è attesa per gli ultimi verbali del Fomc per avere ulteriori indicazioni. Il dollaro è crollato ai minimi plurimensili rispetto alle altre principali valute, con forti perdite questa settimana nei confronti dello yuan, in seguito all'aumento della valuta cinese da parte della banca centrale. L'indice del dollaro si è indebolito fino a circa 103,2 punti, scivolando ai livelli più bassi dalla fine di agosto.