Bper, l'assemblea approva il bilancio. Dividendo di 6 centesimi

L'assemblea dei soci di Bper ha approvato con il 97,79% dei voti espressi il bilancio di esercizio del 2016 con un utile netto di 14,3 milioni di euro e un dividendo confermato a 6 centesimi per ciascuna delle azioni del capitale sociale, esigibile dal 24 maggio. La banca guidata da Alessandro Vandelli ha registrato nel 2016 un aumento del prodotto bancario lordo del 4,4% rispetto al 2015, raggiungendo i 130,5 miliardi di euro.

In flessione il dato percentuale delle rettifiche nette sui crediti, passate dall'1,62% del 2015 all'1,36% su base annua, a fronte di un incremento del coverage crediti deteriorati del 44,5 % (+0,3% rispetto al 2015) e un calo delle sofferenze di un punto percentuale, dal 58,2% del 2015 al 57,25% del 2016. ''Il 2016 è stato certamente un anno complesso per l'economia, per la politica italiana ed europea e per il settore bancario, specialmente in Italia'', ha sottolineato Vandelli, ''in questo scenario, il gruppo BPER ha vissuto un anno "storico" segnato soprattutto dalla trasformazione in società per azioni, processo portato a termine in modo lineare e senza registrare alcuna domanda di recesso da parte dei soci''.

L'assemblea di BPER, la prima dalla trasformazione in società per azioni, che cade nel 150esimo anniversario dalla fondazione, ha eletto otto nuovi componenti del proprio cda che andranno ad affiancare gli altri 7 già designati. Due le liste in corsa: la prima, che si richiamava alla continuità con l'attuale management della banca, ha ottenuto il 70,94% dei voti; la seconda, che è invece espressione dei nuovi azionisti, ha raggiunto il 28,95% delle preferenze. Il nuovo board e' quindi composto dal presidente Luigi Odorici e da Alberto Marri, Alfonso Roberto Galanti, Pietro Ferrari, Mara Bernardini, Valeria Venturelli e Costanzo Iannotti Pecci. Della seconda lista, invece, è stata eletta solo Roberta Marracino.