Economia
Btp, i decennali rendono il 4,71%. Balzo dello spread che sale a 192 punti



Si traduce in un incremento degli interessi che il Tesoro dovrà pagare sulle prossime emissioni
Btp, i decennali e i loro rendimenti. Ecco cosa cambia per il Tesoro
Sul fronte dello scontro italo-tedesco non si registra solo il problema dei migranti e le versioni diametralmente opposte tra i due paesi in termini di accoglienza, con tanto di lettera spediata da Palazzo Chigi a Berlino per chiedere spiegazioni sulle sovvenzioni. Ma c'è anche un nuovo "strappo" dello spread, vale a dire il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi. L’indicatore - riporta Il Fatto Quotidiano - si porta a 190 punti, 6 in più di ieri. Mentre un bund paga il 2,79% (comunque sui massimi dal 2011), un Btp a dieci anni offre il 4,71%.
Leggi anche: Mps, l'ex ceo Bastianini va risarcito. L'ombra del Mef dietro alla cacciata
Leggi anche: Mps fa utili e il Tesoro frena la cessione. Bankitalia e l'Ue hanno altre idee
Quest’ultimo è il numero da tenere più in considerazione poiché si traduce in un incremento degli interessi che il Tesoro dovrà pagare sulle prossime emissioni e quindi in uno stress più o meno marcato sui conti pubblici. Il movimento al rialzo dei rendimento - prosegue Il Fatto - sta interessando tutti i bond europei da alcuni giorni. La prospettiva che le banche centrali possano mantenere i tassi sugli attuali livelli per un protratto periodo di tempo porta gli interessi dei bond già sul mercato ad allinearsi a valori più elevati. Poiché gli interessi sono fissi in valore assoluto ma espressi come percentuale del valore del titolo da cui derivano, un loro aumento significa che il prezzo del bond sta scendendo.