Economia

Card acquisti spesa, via libera alla distribuzione: che cosa sapere

di Redazione Economia

Dal 18 luglio c'è il via per il ritiro del nuovo bonus spesa, ma per ottenerlo bisogna attendere la comunicazione da parte del comune di residenza

Nella lista predisposta dai ministeri dell'Agricoltura e dell'Economia sono incluse le carni di maiale, pollo e tacchino, manzo, pecora, capra e coniglio, così come il pescato fresco. Ci sono ortaggi freschi e lavorati, pomodori pelati e conserve di pomodori. Presenti naturalmente il latte e i suoi derivati, come yogurt e formaggi, così come le uova, l'olio d'oliva e di semi, i prodotti di panetteria, di pasticceria e i biscotti. La carta permetterà di acquistare anche farina, pasta e altri cereali, come riso, orzo, farro, avena, malto, mais, così come legumi, semi e frutta. Inoltre, lieviti naturali, miele, zucchero, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto di vino (ma non balsamico) e gli alimenti per la prima infanzia, come omogeneizzati, pastine e latte in polvere. L'ultima voce, infine, include caffè, tè e camomilla. Tra gli alimenti esclusi, invece, il pesce surgelato, le marmellate, il sale e le spezie, come pepe e peperoncino.

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