Cariparma offre un euro per Rimini e San Miniato. Rumors

Dopo la cessione delle good bank, altri tre istituti in difficoltà potrebbero presto essere messi in sicurezza. Il Credit Agricole Cariparma prepara la stretta per l'acquisto delle Casse di Cesena, Rimini e San Miniato con l'ausilio del Fondo volontario e di Atlante. Ieri gli organi della banca francese, secondo le indiscrezioni, avrebbero autorizzato la presentazione di un'offerta non vincolante al Fondo volontario che si riunisce oggi per assumere una delibera di indirizzo, subordinata alle rifiniture successive.

Il pretendente offrirebbe un euro a testa per Rimini e San Miniato come per le good bank, 150-160 milioni per Cesena a fronte dell'intervento del Fondo volontario e di Atlante sugli Npl. Giovedì 27 si terrà il Cda di Cariparma per prendere atto della delibera-quadro del Fondo sulla base di una serie di paletti posti da Parigi. In primis i tempi stringenti per siglare l'accordo tra tutte le parti, subordinato a una serie di condizioni come le autorizzazioni.

Sarebbero invece già state presentate invece le proposte del fondo di private equity statunitense Jc Flowers e del gruppo riassicurativo anglo-panamense Barents, mentre la cordata di imprenditori coordinata dal banchiere Vincenzo De Bustis (ex amministratore delegato della Popolare di Bari) potrebbe farsi avanti nei prossimi giorni per Carismi. Sembra comunque che la discesa in campo della cordata De Bustis sia subordinata alla presentazione o meno di una proposta formale da parte dei francesi. Se la vicenda è insomma a una svolta decisiva, il closing non sarà immediato.