Economia

Cattolica, Bedoni lascia il comitato nomine. Presidenza a Vanda

Il cda di Cattolica ieri ha esaminato i rilievi segnalati da Ivass nel rapporto ispettivo e nella relazione di Vigilanza e ha dato avvio ai lavori di redazione del piano di rimedi richiesto dall'Autorita', che sara' predisposto con tempestivita' e sotto la responsabilita' dell'amministratore delegato Carlo Ferraresi. E' quanto riferito da una nota della compagnia veronese diffusa ieri in serata.

Il board, "ha, altresi', preso atto della volonta' di mettere a disposizione la partecipazione di componente del Comitato Nomine, pur essendo questa prevista statutariamente, comunicata dal presidente, Paolo Bedoni, e dal Vice Presidente Vicario dello stesso Comitato, Aldo Poli. E cio' nell'ottica di avviare la transizione verso il nuovo regime di Spa, come indicato dall'autorita' di Vigilanza, e tenuto anche conto della funzione istruttoria essenziale a tali fini svolta dal Comitato", si aggiunge.

Il consiglio, valutata la situazione di fatto conseguente a tali rinunce, "ha confermato la composizione ridotta del Comitato comunque compatibile con la prosecuzione della sua operativita' e ha individuato tra i componenti rimasti Eugenio Vanda, indipendente, quale presidente, per assicurare la normale e trasparente funzionalita' dell'organo e la necessaria continuita'".