Economia

Clessidra in manovra sulle acque di Pessina. Rumors

Il fondo, insieme Magnetar, ha presentato il piano di concordato per salvare il gruppo

Le speranze di salvezza per Acque Minerali d’Italia (Ami) sono appese ai piani di Clessidra e Magnetar. I due fondi, scrive oggi MF-Milano Finanza, a fine dicembre hanno presentato al Tribunale di Milano il piano di concordato in continuità per salvare il gruppo che controlla i marchi Norda, Gaudianello e Sangemini di proprietà della famiglia Pessina.

Il progetto prevede l’acquisizione da parte del tandem dell’80% del capitale della società tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale di circa 50 milioni di euro, lasciando così il restante 20% alla famiglia rappresentata in società dal presidente di Ami Massimo Pessina. Ma non è escluso che il progetto possa prevedere in futuro anche un addio definitivo della famiglia.

In particolare, precisa MF, Clessidra Sgr agirà tramite il Clessidra Restructuring Fund, mentre Magnetar agirà tramite alcuni fondi tra cui Magnetar Structured Credit Fund, Magnetar Constellation Fund II, Magnetar Constellation Master Fund, Magnetar Longhorn Fund, Purpose Alternative Credit Fund-T, Purpose Alternative Credit Fund e Magnetar Lake Credit Fund.