Economia

Cloud nazionale, verso Newco pubblico-privato. Tim, maggioranza relativa: 45%

Intanto arriva il sì dal cda di Cassa Depositi e Prestiti per partecipare alla nuova cordata

Cloud nazionale, verso Newco pubblico-privato. Tim avrà il 45%

La partita della creazione di un nuovo Cloud nazionale è in pieno svolgimento. Il governo ha le idee chiare sulla Newco che nascerà e le società interessate al progetto sono già a lavoro per presentare entro fine mese una proposta condivisa. L'idea è di creare un società che unisca pubblico e privato e che sia così suddivisa. A Tim - si legge sul Messaggero - dovrebbe andare il 45%, la maggioranza relativa dell'intero pacchetto. Mentre il fronte Cdp, Sogei e Lonardo si spartirebbe il restante 55%. Ieri questa bozza sarebbe stata esaminata dal cda di Cdp assieme al nuovo piano industriale; oggi sarà la volta di Tim che tratterà l'argomento fra le parti correlate (Cassa ha il 10% e Giovanni Gorno Tempini siede in cda) e ha anche altri temi in agenda.

La proposta - prosegue il Messaggero - dovrebbe partire sotto forma di Associazione temporanea di imprese (Ati) che poi verrà sostituita da una Newco. Nel veicolo la maggioranza relativa va a Tim e la maggioranza assoluta alla componente pubblica. Nelle ultime ore Cdp e Tim hanno rifinito la bozza che, presentando un'offerta dal contenuto tecnologico. Il polo strategico dovrà occuparsi del Cloud nazionale per mettere in sicurezza i dati della Pubblica amministrazione. Nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza il governo ha stanziato 900 milioni per far sì che i sistemi, i dataset e le applicazioni degli uffici pubblici siano ospitati in data center affidabili e con elevati standard di qualità per sicurezza, prestazioni, scalabilità, interoperabilità europea, efficienza energetica.