Economia

Coronavirus, Battista: “Prysmian conta sulla differenziazione di business”

I business differenziati di Prysmian consentiranno di contrastare gli effetti negativi connessi all'emergenza COVID-19

Coronavirus, "Non siamo preoccupati per la liquidità, la nostra capacità di payout è confermata grazie alla differenziazione di business" ha dichiarato Valerio Battista.

L'Amministratore Delegato Valerio Battista, in un'intervista rilasciata a Reuters, ha sostenuto che i principali business Prysmian consentiranno di contrastare gli effetti negativi connessi all'emergenza COVID-19.

Battista ha dichiarato che "è prematuro fare previsioni" e che "Al momento confermiamo ciò che abbiamo detto allora, con tutte le avvertenze a cui abbiamo fatto riferimento".

La situazione di Prysmian, che conta 106 impianti nel mondo, le consente di trarre vantaggio dalla sua elevata differenziazione di business: "Se dobbiamo fermare un impianto in Italia, possiamo rifornire il mercato con prodotti di un'altra area geografica, siamo molto flessibili".

La chiusura degli impianti sta interessando soprattutto Paesi come Italia e Spagna, mentre l'attività nel resto dell'Europa, negli Usa e in Asia è regolare: "In Cina siamo ripartiti oltre le nostre previsioni dopo una fermata di due mesi".

L'AD si augura che la fase più acuta dell'emergenza sanitaria possa terminare in Europa nel giro di due mesi, a seconda della risposta di governi e autorità ma, in ogni caso: "L'umanità avrà sempre più bisogno di sviluppare energie rinnovabili, interconnessione e banda larga. Saranno gli ultimi a essere tagliati, e noi ci siamo".

Battista, inoltre, vede alcuni segnali positivi dal business tlc: "La difficoltà non è scomparsa ma oggi vediamo un interesse da parte dei clienti a rispolverare la domanda sul settore. Molte aziende tlc hanno rialzato la domanda di cavi in fibra ottica perché la rete è andata sotto pressione".

I problemi di liquidità non interessano il gruppo, il target di free cash flow di quest'anno è di circa 330 milioni di euro.

Ieri Prysmian ha annunciato il taglio del dividendo sui conti 2019 a 0,25 euro per azione, rispetto a quello originariamente proposto di 0,50 euro, riservandosi la possibilità di decidere se distribuire la restante parte più avanti quest'anno.

"Non siamo preoccupati per la liquidità ... la nostra capacità di payout è confermata", ha concluso Valerio Battista.