Economia
Coronavirus, De Benedetti come Fca: rinuncia ai dividendi per avere i prestiti
Cir e Sogefi puntano ai soldi statali con la tutela di Sace, stessa strada anche per le case di riposo Kos
Coronavirus, De Benedetti come Fca: rinuncia ai dividendi per avere i prestiti
L'emergenza Coronavirus continua in tutta Italia e travolge tutti. La crisi economica non guarda in faccia a nessuno, tanto che dopo Fca anche i De Benedetti hanno deciso di avvalersi dei prestiti statali con la tutela di Sace. Lo scorso 21 aprile il cda di Cir ha deciso di rinviare l'assemblea dei soci - si legge sulla Verità - in data 8 giugno, per non precludersi la possibilità di accedere ai prestiti e rinunciando quindi ai dividendi, che altrimenti renderebbero impossibile il finanziamento, come stabilito nel decreto del governo. Le società a causa della crisi hanno fatto registrare importanti perdite, ad incidere è stata soprattutto la crisi dell'automative con Sogefi, attiva nella componentistica per le quattro ruote che ha visto scendere i suoi ricavi drasticamente. In crescita invece la società legata alle case di riposo Kos, +9,2% nell'ultimo esercizio. Ma anche per questa società - secondo quanto risulta alla Verità - i De Benedetti starebbero pensando ad un finanziamento bancario.