Economia

Coronavirus, Fed pompa ancora dollari. Dalla Bce più flessibilità alle banche

Gli interventi delle banche centrali

Tornano ad accelerare le Borse europee dopo la mossa coordinata delle banche centrali. La Federal Reserve ha annunciato che, in coordinazione con la banca centrale del Canada, d'Inghilterra, del Giappone, della Svizzera e la Banca centrale europea, ha adottato delle misure per migliorare l'efficacia della linee swap nel fornire liquidità in dollari.

La banca centrale americana ha detto che le banche centrali hanno accettato di tenere operazioni swap a 7 giorni su base giornaliera invece che su base settimanale a partire dal 23 marzo e fino alla fine di aprile. Ieri, la Fed aveva detto che avrebbe creato delle linee di swap in dollari temporanee con altre 9 banche centrali.

L'istituto guidato da Jerome Powell ha poi comunicato al mercato che acquisterà municipal bonds a breve termine nel tentativo di allentare le tensioni finanziarie provocate dallo scoppio della pandemia da coronavirus. Gli acquisti dei cosiddetti 'muni bond' - obbligazioni emesse da enti ed amministrazioni locali e in genere tenute dai fondi comuni che investono nei mercati monetari - verranno inclusi tra le operazioni che effettuera' tramite il nuovo Money Market Mutual Liquidity Fund (Mmlf), varato mercoledi' sera con l'obiettivo di tenere alto il livello di liquidita' nei mercati monetari. Verranno accettati solamente muni bond con un ottimo rating e di durata massima a un anno.

Anche la Banca centrale europea che ha voluto sottolineare come l'aumento del ritmo delle operazioni swap annunciato oggi in coordinazione con la Fed e altre 4 banche centrali rimarrà in vigore "per tutto il tempo necessario a sostenere il regolare funzionamento dei mercati di finanziamento in dollari", ha comunicato che "adotterà la massima flessibilità nel discutere con le banche la realizzazione delle strategie di riduzione degli Npl, prendendo in considerazione la natura straordinaria delle attuali condizioni di mercato". 

L'istituto guidato da Christine Lagarde ha aggiunto inoltre che "l'eccessiva volatilità degli accantonamenti per perdite su crediti deve essere affrontata in questa fase per evitare un'eccessiva prociclicità del capitale regolamentare". "Nell'ambito del suo mandato prudenziale", quindi, la vigilanza "raccomanda che tutte le banche evitino ipotesi procicliche nei loro modelli per determinare gli accantonamenti e che le banche che non lo hanno ancora fatto adottino le regole transitorie Ifrs 9".