Economia
Coronavirus, l'Europa va verso il sì ad un Mes light e a Eurobond subito
Si smuove qualcosa a Bruxelles dopo la riunione di ieri tra i ministri dell'Economia, ora la palla passa ai premier per l'accordo definitivo
Coronavirus, l'Europa va verso il sì ad un Mes light e a Eurobond subito
L'emergenza Coronavirus continua e l'Europa deve fare in fretta a trovare una soluzione comune. Dopo tanti nulla di fatto nella riunione di ieri tra i ministri dell'Economia dei 27 Paesi si è arrivati ad un accordo, che accontenta tutti ma non fa gioire nessuno. Ora la palla passa ai capi di stato, che dalla prossima settimana devono dare il via libera definitivo. Dall'Eurogruppo - si legge su Repubblica - arriva un testo finale ambiguo, che non scioglie del tutto i nodi, anche se il ministro italiano Gualtieri lo definisce "un ottimo risultato". Toccherà ai capi di Stato e di governo confrontarsi (e scontrarsi) sui temi ancora aperti al vertice europeo della prossima settimana. Il compromesso raggiunto in serata dai ministri delle Finanze prevede che l’accesso al Meccanismo europeo di stabilità (Mes) sarà slegato da qualsiasi imposizione di austerità, ma i suoi fondi potranno essere usati solo per spese sanitarie dirette e indirette. I nordici accettano la nascita di un Fondo per la ripresa che potrà emettere titoli sul mercato per finanziare il rilancio economico, ma tempi, caratteristiche e capacità del Recovery Fund restano nel limbo.
Alla fine - prosegue Repubblica - arriva l’accordo e i ministri possono collegarsi in videoconferenza: in meno di un’ora battezzano l’intesa che fa contenti tutti. L’articolo 16 del testo che viene passato ai leader prevede che il Mes potrà essere usato senza vincoli a future dosi di austerità, come chiedono i Paesi del sud Europa. Ma i suoi soldi potranno essere usati solo per le spese sanitarie, escamotage offerto dagli olandesi per rinunciare alla condizionalità in stile Grecia. Con una grande ambiguità che consente il compromesso: spese sanitarie "dirette e indirette". In questo modo potrebbero rientrare altre voci per sostenere l’economia.