Economia

Corte dei Conti, referto sul bilancio della Fondazione Human Technopole

L’opinione di Nino Sangerardi

Il rapporto di controllo sulla gestione finanziari della FHT, i cui membri fondatori sono Ministero Economia e Finanze, Salute e Università e Ricerca

Corte dei Conti, FHT: i crediti iscritti nell’attivo circolante ammontano a 308.023.261 euro

La Corte dei Conti, presidente Andrea Zacchia e relatore Alessandro Napoli, ha inviato ai presidenti di Senato e Camera dei deputati il rapporto di controllo sulla gestione finanziaria, anno 2020, della Fondazione Human Technopole (FHT) i cui membri fondatori sono Ministero Economia e Finanze, Ministero Salute, Ministero Università e Ricerca.

FHT, sede legale in Milano, nasce nel 2016 per la creazione di un’infrastruttura scientifica, multidisciplinare e integrata nei settori della salute, dell’alimentazione e della scienza dei dati, e per la messa in opera del progetto Human Technopole. Tra gli obiettivi della Fondazione “l’incremento degli investimenti pubblici e privati nei comparti della ricerca orientata alla prevenzione e alla salute, coerentemente con il Piano nazionale per la ricerca”.

Organi dell’FHT sono il presidente (compenso onnicomprensivo lordo annuo di 120.000 euro), Consiglio di Sorveglianza, Direttore (emolumento, stabilito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministero Economia e Finanze, nella misura di 240.000 euro lordi annui), Comitato di Gestione, Comitato Scientifico (presidente: retribuzione lorda annua euro 80.000, a ogni componente 20.000 euro), Collegio dei Revisori.

Le risorse umane in servizio al 31 dicembre 2020 raggiungono la cifra di 72 : 21 dirigenti, compreso Direttore, 17 Quadri e 32 impiegati. Il totale del costo del personale pari a 4.154.000 euro , la retribuzione media unitaria euro 43.096.

“Muovendo dallo stato patrimoniale—scrivono i Giudici contabili—si segnala che i crediti iscritti nell’attivo circolante ammontano a 308.023.261 euro. Nell’ambito delle poste creditorie contabilizzate nell’attivo circolante, i crediti residui verso lo Stato per tali contributi, relativi all’arco temporale 2017-2020, sono stati 306.549.630 euro”.

Nel capoluogo lombardo FHT utilizza vari immobili di proprietà di Arexpo spa. In particolare Palazzo Italia acquistato dalla medesima Fondazione al prezzo di euro 34.387.343 oltre imposte, nonché Cardo Nord Ovest/South Pavilion ed US6/ North Pavilion entrambi comprati da FHT il 28 settembre 2021 per l’importo complessivo di euro 14.470.855,34 più iva.

La configurazione del campus ricomprende un lotto di terreno grande 22.000 metri quadri ove insisterà il South Building in relazione al quale è stato ultimato il concorso internazionale per il progetto di fattibilità tecnico-economica con spazi verdi e aree di supporto.

Il conto economico della FHT chiude con un utile di euro 13.918, le disponibilità liquide a fine esercizio in euro 49.546.724, i costi per i servizi che nel 2019 erano di euro 2.551.697 risultano di euro 6.252.890 in aumento di 3.701.193 euro. Sotto il profilo contabile FHT intrattiene un rapporto di tesoreria con un istituto di credito e nel mese di ottobre 2020 ha aperto il conto infruttifero nell’ufficio della Tesoreria dello Stato.

A fronte dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Coronavirus Sars –Cov 2 gli scienziati della Fondazione HT hanno avviato una serie di progetti e collaborazioni con le principali istituzioni di ricerca e cliniche in Italia(Università degli studi di Padova, Istituto europeo oncologico, Ospedale Sacco,eccetera), soprattutto nel campo dell’analisi genetica e trascrittomica (monocellulare) della risposta virale e della stratificazione della popolazione per studiare l’epidemiologia e la dinamica del virus Covid 19.