Economia

Creval, l'Agricole chiede un'assemblea post offerta per il rinnovo Cda

Creval esaminerà la richiesta di rinvio dell'elezione del nuovo consiglio di amministrazione presentata dall'azionista Credit Agricole Italia, "unitamente a eventuali ulteriori proposte individuali di deliberazione che dovessero pervenire entro i termini previsti nell'avviso di convocazione dell'assemblea" del 19 aprile.

Lo annuncia l'istituto valtellinese in una nota in cui conferma di aver ricevuto la richiesta del "socio Credit Agricole Italia, titolare del 2,453% del capitale sociale". Creval ricorda che l'Agricole è "anche il soggetto che ha promosso un'offerta pubblica totalitaria volontaria sulle azioni della banca attualmente in corso", che si concluderà due giorni dopo l'assemblea che dovrebbe rinnovare gli organi sociali, vale a dire il 21 aprile.

In base alla richiesta, i francesi "delibera di rinviare la trattazione e la votazione delle materie di cui al punto due all'ordine del giorno, conseguentemente differendo il rinnovo del Cda ad un'assemblea che dovrà essere convocata dal Cda attualmente in carica alla prima data utile successiva alla chiusura dell'offerta pubblica di acquisto volontaria promossa dall'azionista Credit Agricole Italia sulle azioni di codesta società e al pagamento del relativo corrispettivo e compatibile con i termini di legge e statutari per la presentazione delle liste dei candidati amministratori, dando quindi atto del fatto che l'attuale Cda resterà in carica, in regime di prorogatio, fino alla nuova assemblea".