Economia
Criptovalute, Ftx dichiara fallimento: in fumo oltre 10 miliardi di dollari
Indagini per capire se la piattaforma ha aggirato le regole sulla salvaguardia dei depositi dei consumatori
Crisi nera per le criptovalute: fallisce la 4a piattaforma più grande del mondo Ftx
La piattaforma di criptovalute Ftx ha avviato la procedura di bancarotta assista negli Stati Uniti e il Ceo del gruppo, Sam Bankman-Fried ha annunciato le sue dimissioni sulla scia dello scandalo che ha coinvolto l'azienda. Secondo quattro persone a conoscenze delle indagini in corso, scrive il 'Washington Post', il Dipartimento di Giustizia Usa e due autorità di regolamentazione federali hanno avviato indagini su Ftx per capire se la piattaforma ha aggirato le regole sulla salvaguardia dei depositi dei consumatori. La Sec e la Commodities Futures Trading Commission stanno anche esaminando i collegamenti tra Ftx International, Ftx.Us e Alameda Research, la società commerciale sorella di Ftx.
Il 30enne Bankman-Fried, che è stato uno dei principali donatori del Partito Democratico nell'ultima tornata elettorale e che gestisce anche Alameda Research, avrebbe utilizzato 10 miliardi di dollari di depositi dei clienti Ftx per investimenti ad alto rischio, ha spiegato il 'Wall Street Journal'. Ftx ha sede alle Bahamas ma Bankman-Fried ha trascorso gran parte dell'anno lavorando per ottenere influenza a Washington, sia a Capitol Hill che presso le autorità di regolamentazione.
Dopo l’annuncio la valutazione dei bitcoin è scivolata di oltre il 6%, a quota 16.100 dollari. Si tratta di un autentico tracollo per la principale criptovaluta che, non più tardi di un anno fa, valeva poco meno di 60.000 dollari. Ora il calo vertiginoso di oltre il 70%. E c’è ancora una volta lo zampino di Elon Musk: il patron di Tesla e Twitter lo scorso anno aveva dichiarato di essere pronto a far pagare le sue auto in bitcoin, prima di fare marcia indietro adducendo come motivazione la necessità di ridurre le emisioni delle procedure di sminamento delle criptovalute.