Borse, Shanghai: avvio choc, poi recupera - Affaritaliani.it

Economia

Borse, Shanghai: avvio choc, poi recupera

Dopo aver aperto con un nuovo tonfo del 6,41% la borsa di Shanghai - che lunedì aveva perso l’8,49% affondando tutti i mercati mondiali - ora sta recuperando. Ma rimane alta la tensione




LA GIORNATA DI IERI - La correzione scatenata dai timori sulla Cina, dove è esplosa la bolla finanziaria e l'economia reale dà pericolosi segni di rallentamento, prosegue anche in quest'avvio di settimana. I listini europei chiudono in rosso profondo con la peggior seduta borsistica dal 2008. L'indice Dj Stoxx Europe 600 affonda di oltre 7 punti percentuali, salvo poi risalire leggermente a -5%, mentre il paniere Eurofirst 300 perde 400 miliardi di capitalizzazione. Termina in forte ribasso anche la prima seduta settimanale a piazza Affari: il Ftse Mib, arrivato a perdere oltre il 7%, archivia sul finale un ribasso del 5,96% a 20.450 punti e l'All Share del 5,7% a 22.046 punti.

Il panico ha avvolto i mercati europei e Wall Street, dopo il nuovo crollo record della Borsa di Shangai; in una giornata da dimenticare, in tensione sin dall'avvio, il momento peggiore si e' verificato a cavallo della partenza delle contrattazioni a New York, con un'ondata di vendite e una raffica di sospensioni in asta di volatilita' che, a turno, ha coinvolto quasi tutti i titoli del paniere principale. A fine seduta, la maglia nera e' di Tenaris (-9,16%), seguita da Fiat Chrysler (-7,76%), Mps (-7,07%) e Luxottica (-7,02%).

Milano brucia 38mld, tra sedute peggiori da 11 settembre
Ammonta a 37,6 miliardi di euro il prezzo pagato dalla Borsa di Milano, solo nella seduta di oggi, per il panico scatenato dal rallentamento della locomotiva cinese. Piazza Affari e', a fine giornata, seconda per perdite in Europa solo ad Atene: con un calo del 5,7% dell'indice All Share, che fotografa l'intero paniere dei titoli quotati sul mercato telematico azionario, la borsa italiana ha mandato in fumo poco meno di 38 miliardi di capitalizzazione.

Per l'indice Ftse Mib, che racchiude le 40 'big' del listino, una flessione che sfiora il 6% (-5,96%) significa la peggior seduta degli ultimi quattro anni (dal -6,65% del 10 agosto 2011) e una delle peggiori sin dall'11 settembre 2011. Nel giorno dell'attentato delle Torri Gemelle di New York piazza Affari aveva perso oltre il 7% (-7,42% per il Mibtel, -7,79% per il Mib30) e pochi giorni dopo, il 14 settembre, aveva ceduto di nuovo il 6%. Di li' in poi solo nel pieno della crisi finanziaria del 2008 la Borsa di Milano ha fatto peggio (-8,24% il crollo 'storico' del 6 ottobre 2008); si contano poi il -6,54% del 10 ottobre 2008 e il -6,65% del 10 agosto 2011, fino ad arrivare al -5,96% di oggi. Guardando invece ai punti, Milano resta al di sopra dei minimi dell'anno: l'All Share, sceso a 22.046 punti, torna ai livelli di inizio febbraio mentre il Ftse Mib, di poco sopra i 20 mila punti (a 20.450), annulla di fatto i guadagni del 2015 riportandosi sui livelli di meta' gennaio.