Economia

Disoccupazione ad agosto ferma all'11,4%. Più occupati sopra i 50 anni

Disoccupazione ferma ad agosto all'11,4%. Per l'Istat, tornano a crescere gli occupati, bene gli ultra 50enni

Il tasso di disoccupazione e' risultato pari all'11,4% ad agosto, invariato rispetto al mese precedente. Lo comunica l'Istat, sottolineando che la stima mensile dei disoccupati e' ancora in lieve diminuzione (-0,1%, pari a -3 mila), dopo il calo di luglio (-1,3%). La diminuzione, spiega ancora l'istituto di stastica, interessa esclusivamente gli uomini ed e' estesa a tutte le classi di eta', a eccezione degli over 50. Dopo l'aumento di luglio (+0,4%), ad agosto la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni rimane sostanzialmente invariata, sintesi di un aumento tra gli uomini e un calo tra le donne. Il tasso di inattivita' e' stabile al 35,2%.

Tornano a crescere gli occupati ad agosto. L'Istat registra un lieve incremento rispetto a luglio (+0,1%, pari a +13 mila unita'), dopo il calo segnato il mese precedente (-0,3%). Dinamiche positive si rilevano per la componente femminile, le persone di 50 anni o piu', i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato. Il tasso di occupazione e' stabile al 57,3%. Su base annua l'aumento e' dello 0,7%, pari a 162.000 unita'. La crescita tendenziale, informa l'istituto di statistica, e' attribuibile esclusivamente ai dipendenti permanenti (+253 mila) e si manifesta per uomini e donne, concentrandosi totalmente tra gli over 50 (+401 mila). Gli indipendenti calano dell'1,6% (-89 mila).

Nello stesso periodo risultano stabili i disoccupati mentre calano gli inattivi (-2,1%, pari a -296 mila). I movimenti mensili dell'occupazione determinano complessivamente nel periodo giugno-agosto 2016 un aumento degli occupati (dello 0,3%, pari a +76 mila unita', rispetto al trimestre precedente, con segnali di crescita per i lavoratori dipendenti, sia permanenti sia a termine e che coinvolgono entrambi i generi. L'incremento si associa a una crescita anche dei disoccupati (+0,4%, pari a +11 mila), per effetto del calo gli inattivi (-0,7%, pari a -93 mila).

Cala inoltre la disoccupazione giovanile con un tasso dei senza lavoro tra i 15-24enni, cioe' la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), pari al 38,8%, in calo di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente. Dal calcolo del tasso di disoccupazione, spiega l'Istat, sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioe' coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perche' impegnati negli studi. L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di eta' e' pari al 10,2% (cioe' poco piu' di un giovane su 10 e' disoccupato). Tale incidenza risulta in calo di 0,1 punti percentuali rispetto a luglio. Il tasso di occupazione dei 15-24enni rimane invariato, mentre quello di inattivita' aumenta di 0,1 punti.