Economia
Dl Carige, da M5S guerra ai banchieri disonesti. Gli emendamenti al dl
In esclusiva su Affaritaliani.it le modifiche al decreto con le misure sul mondo del credito
di Andrea Deugeni
@andreadeugeni
I soldi ai risparmiatori truffati? Dagli stipendi dei banchieri. Stop ai prestiti "personali" dal proprio istituto di credito. Punibilità per le pressioni commerciali sulla rete per la vendita di prodotti finanziari nascondendo i rischi ai clienti, presenza delle associazioni dei consumatori in Banca d'Italia e introduzione degli stessi effetti penali della bancarotta fraudolenta in caso di risoluzione bancaria.
Sono alcune delle misure che, secondo un documento che circola fra i parlamentari grillini di cui Affaritaliani.it è entrato in possesso, il M5S si prepara ad introdurre in ambito bancario, modificando il decreto legge su Banca Carige. Decreto con cui il governo Conte ha predisposto forme di garanzia pubblica per preservare l'operatività dell'istituto ligure commissariato dalla Vigilanza bancaria.
L’emendamento che consentirà di evitare casi come la vendita di azioni (nel caso dei prestiti baciati) di Popolare di Vicenza e di Veneto Banca o di obbligazioni di Banca Etruria, raccoglie alcuni suggerimenti arrivati dalle associazioni dei consumatori, dai sindacati dei bancari e dalla magistratura, modifiche che la maggioranza è pronta a presentare in commissione Finanze al Senato dove si discutono gli emendamenti al provvedimento sul gruppo Carige.