Economia

Dl Rilancio, congedi parentali fino al 31 agosto. Si allarga anche l’ecobonus

Modifiche alla Camera per il decreto Rilancio: via libera a 40 mln per i comuni esclusi dalle zone rosse

DL RILANCIO, CONGEDO GENITORI ESTESO FINO A 31 AGOSTO

I congedi parentali straordinari al 50% della retribuzione previsti per i genitori di bambini fino a 12 anni, dipendenti privati, potranno essere richiesti fino al 31 agosto. E' quanto prevede un emendamento al Dl Rilancio approvato dalla commissione Bilancio della Camera che estende quindi la fruizione del congedo per un mese in più.

DL RILANCIO, OK A EMENDAMENTO DEL GOVERNO: ANTICIPATE LE 4 SETTIMANE DI CIG

Via libera anche all'emendamento del governo che assorbe nel decreto rilancio il decreto cig che consente alle  imprese che hanno esaurito gli ammortizzatori sociali di poter usufruire subito delle quattro settimane residue di cassa integrazione. 

DL RILANCIO, OK A TUTELE TRASFERIMENTI COLLETTIVI SENZA ACCORDO

Sempre sul fronte lavoro arriva una norma che tutela i lavoratori dall'utilizzo dei trasferimenti collettivi, in assenza di accordo sindacale, per aggirare il blocco dei licenziamenti. Lo prevede un emendamento al dl rilancio riformulato dai relatori e approvato dalla commissione Bilancio della Camera. La norma prevede che le procedure di trasferimento d'azienda in cui sono complessivamente occupati più di quindici lavoratori, fino al 17 agosto, in caso di mancato accordo non possono avere durata inferiore a 45 giorni.

DL RILANCIO, OK A 40 MLN A COMUNI ESCLUSI DALLE ZONE ROSSE

In arrivo, inoltre, 40 milioni nel 2020 per i Comuni più colpiti dall'epidemia Covid-19. Lo prevede un emendamento al decreto Rilancio sulle zone rosse che erano state escluse dal provvedimento, approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Tutti i comuni italiani dichiarati zona rossa avranno quindi sostegni e bonus e accederanno al riparto dello stanziamento dei 40 milioni di euro. I fondi saranno ripartiti con decreto del ministero dell'Interno e del Mef entro 30 giorni dalla conversione del provvedimento, tenendo conto sia dei Comuni diventati per almeno 15 giorni zona rossa per contenere il contagio, esclusi in un primo momento dal decreto Rilancio, sia di quelli particolarmente colpiti per numero di contagi rispetto agli abitanti, accertati al 30 giugno. 

DL RILANCIO, FRACCARO: "SUPERBONUS ANCHE PER LE SECONDE CASE"

“Con l’approvazione dell’emendamento in Commissione Bilancio per l’estensione del Superbonus al 110% anche alla seconda casa la platea dei beneficiari si allarga enormemente. I cittadini potranno infatti effettuare lavori di efficientamento energetico e adeguamento antisismico su due unità immobiliari. Esprimo grande soddisfazione per questo risultato, è sempre stato il nostro obiettivo iniziale per rendere ancora più efficace l’intervento in termini di crescita e sostenibilità. Grazie a tutti i parlamentari per l’importante lavoro svolto nel rafforzare questa misura voluta dal Governo, la sinergia tra le istituzioni si dimostra sempre preziosa”.

Lo annuncia il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro. “L’emendamento di maggioranza che ha avuto il via libera della Commissione - aggiunge - prevede che i cittadini possano beneficiare del Super ecobonus per due abitazioni, siano esse unifamiliari, plurifamiliari o condominiali. Si prevede inoltre la possibilità di riconoscere la detrazione fiscale ai cittadini, o il credito d’imposta alle aziende, in caso di sconto in fattura o cessione, anche per spese o fatture emesse a stato avanzamento lavori. L’emendamento prevede poi l’estensione del Superbonus agli IACP fino a giugno 2022 in modo da agevolare l’edilizia popolare. Infine, la norma consente di applicare il Superbonus anche agli interventi di allaccio ai sistemi di teleriscaldamento efficiente nei comuni montani nonché alle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni sportive dilettantistiche per gli spogliatoi e a quelle di promozione sociale. Queste novità ampliano la portata del Superbonus al 110% a un numero ancora maggiore di soggetti e quindi di immobili, rendendolo più incisivo sul piano dello sviluppo economico e della tutela ambientale. Il lavoro parlamentare è stato dunque tanto complesso quanto proficuo, tale da rendere comprensibile lo slittamento di pochi giorni dei provvedimenti attuativi. Ora - conclude Fraccaro - lavoreremo affinché la norma possa diventare immediatamente operativa e tutti possano subito beneficiarne”.