Economia

E-commerce, da comodità a beffa: 7 siti su 10 sono fuorilegge. Ecco quali

di Redazione Economia

Secondo una ricerca 36 aziende su 50 non rispettano le normative italiane ed europee per la vendita online

Come possono adeguarsi alle normative gli e-commerce Italiani?

Tra Gdpr, Codice del consumo, Codice del commercio elettronico, Direttiva Omnibus, la vendita online è diventata un’attività legalmente complessa per qualsiasi azienda italiana.

La soluzione può essere solo un’ottima preparazione sul diritto del digitale, non solo dei legali interni, ma anche di chi lavora in ambito marketing per garantire una corretta tutela dei clienti ed evitare pesanti sanzioni che possono arrivare fino al 4% del fatturato aziendale.

Avere un sito rispettoso delle regole e direttive in materia, aiuta anche a fidelizzare gli utenti e migliorare la loro esperienza d’acquisto. Infatti, oggi l’utente medio è sempre più informato dei suoi diritti e spesso nota anche minimi errori legali, segnalandoli all’autorità competente.

Dunque, sia per l’immagine della propria azienda sia per evitare pesanti sanzioni è sempre più importante oggigiorno per gli e-commerce tutelarsi e tutelare gli utenti che fanno acquisti online raggiungendo alti traguardi di sicurezza e rispetto dei diritti del consumatore.