Economia
Educazione finanziaria, parte la campagna Fabi per 2,5 mln di studenti
A partire da lunedì 3 ottobre prende il via il progetto "Diamo credito al futuro": l'obiettivo è promuovere l'acquisizione di competenze finanziarie
Educazione finanziaria, il progetto punta a attivare un percorso virtuoso di formazione attraverso video e incontri
Banche centrali e Bce, rischio e rendimento, investimenti e risparmio, pagamenti elettronici e online, finanziamenti, pianificazione, valute digitali, inflazione: sono gli otto argomenti al centro di "Diamo credito al futuro - strumenti di educazione finanziaria per imparare a gestire i risparmi, a maneggiare il denaro cartaceo e digitale, a pianificare le spese e a chiedere un prestito in banca", il progetto, dedicato ai 2,5 milioni di studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con il quale la Fabi partecipa per la quinta volta al "Mese dell'educazione finanziaria", l'iniziativa annuale coordinata dal Comitato del Ministero dell'Economia e delle Finanze che andrà avanti per tutto il mese di ottobre.
A partire da lunedì 3 ottobre, verranno diffusi due video per ogni settimana dedicata all'iniziativa, con l'obiettivo di promuovere l'acquisizione di competenze finanziarie e attivare un processo virtuoso per formare cittadini responsabili e consapevoli.
Con l'occasione, la Fabi apre il canale social TikTok. I video sono stati curati da otto dirigenti sindacali e saranno diffusi capillarmente attraverso tutta la rete territoriale della Fabi con l'obiettivo e, insieme, l'auspicio che siano utilizzati direttamente nelle scuole, dagli insegnanti, come momento di formazione, e online.
"Questo è il nostro modo di svolgere un ruolo sociale per il Paese, commenta il segretario generale Fabi, Lando Maria Sileoni, offrendo alla collettività il nostro tempo e la nostra professionalità. Siamo convinti che la scuola sia l'ambiente privilegiato per lo sviluppo dell'insieme di conoscenze e competenze. Essere responsabili nelle scelte finanziarie e' indispensabile per affrontare decisioni determinanti per il proprio futuro e benessere, come la gestione delle proprie risorse, la difesa del patrimonio, la tutela della salute".
"Le competenze economico-finanziarie, prosegue Sileoni, incidono profondamente sulla qualità della vita delle persone e sono fondamentali per affrontare la quotidianità, specie in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo. Per quanto si stia facendo ormai da anni, i dati ci rimandano ancora a una insufficiente alfabetizzazione finanziaria". "Dialogare con gli studenti, conclude Sileoni, vuol dire dialogare con i futuri clienti delle banche, quotidianamente a contatto con le lavoratrici e i lavoratori bancari".