Elezioni 2018, il Credit Suisse tifa grande coalizione: "Argine ai populisti" - Affaritaliani.it

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Elezioni 2018, il Credit Suisse tifa grande coalizione: "Argine ai populisti"

Elezioni 2018, il Credit Suisse: "Debito e Ue grandi assenti della campagna elettorale. Banche: Npl tema chiave del 2018

Elezioni 2018, il Credit Suisse tifa grande coalizione: "Argine ai populisti"

L'Europa e il debito sono i "grandi assenti del dibattito politico" finora in corso in Italia. In un report dedicato alle banche italiane, Credit Suisse osserva che le elezioni politiche saranno l'argomento chiave di questi primi mesi del 2018, ma "i politici italiani non sembrano considerare il tema di come far fronte alla riduzione del debito pubblico e agli impegni presi con l'Unione europea".

Ad ogni modo, ammette la banca d'affari svizzera, "i programmi delle coalizioni non sono ancora dettagliati e la campagna elettorale è appena iniziata. Qualunque sia il risultato elettorale - continua - una grande coalizione, la nuova normalità in Europa, potrebbe arginare i rischi di un Governo populista".

Elezioni 2018, il Credit Suisse : per le banche il tema chiava del 2018 è la riduzione degli Npl

Credit Suisse ritiene che l'elemento "catalizzatore" del 2018 per le banche italiane sarà di nuovo anno la riduzione degli npl e il miglioramento della qualità degli asset. E questo, sottolinea in un report, si è visto a partire da Intesa SanPaolo, in contatto con Intrum, un investitore norvegese, per studiare operazioni sui non performing loans, tra cui, riporta Credit Suisse, una cessione potenziale da 10 mld di euro.

"I venti contrari dei regolatori", tra cui Basilea 4 e le linee guida dell'Eba, "dovrebbero avere impatti negativi diluiti nel tempo" o sul lungo termine. "Tendiamo a credere - spiegano gli analisti - che il rischio principale deriverà da un potenziale stock di pulizia dello stock Npl imposto dalla Bce. Le banche stanno già intraprendendo azioni spontanee accelerare il processo", spiega.