Economia
Enel Green Power mette in rete 475 MW di capacità solare in Brasile
Enel investe 110 milioni di dollari nell’ampliamento dell’impianto di São Gonçalo che arriverà ad una capacità complessiva di 608 MW
Antonio Cammisecra, CEO di Enel Green Power: "Mettere in funzione il più grande impianto solare del Brasile prima del termine conferma la nostra leadership nel mercato fotovoltaico brasiliano". E' previsto, in oltre, un incremento della produzione elettrica fino al 18%.
Enel Green Power Brasil Participações Ltda. ("EGPB"), la controllata brasiliana del gruppo Enel dedicata alle energie rinnovabili, ha avviato le operazioni della sezione da 475 MW dell’impianto fotovoltaico di São Gonçalo, sito in São Gonçalo do Gurguéia, nello stato centro-settentrionale di Piauí, in Brasile. L’allacciamento alla rete di São Gonçalo, il più grande impianto fotovoltaico del Sudamerica, è avvenuto oltre un anno prima del termine stabilito dalle regole della gara A-4 del 2017, indetta dal governo federale brasiliano attraverso l’autorità nazionale di regolamentazione dell’energia, la Agência Nacional de Energia Elétrica (ANEEL). La costruzione della sezione da 475 MW dell’impianto solare ha comportato un investimento di circa 1,4 miliardi di real brasiliani, equivalenti a circa 390 milioni di dollari USA.
“Mettere in funzione il nostro più grande impianto solare del Brasile molto prima del termine rappresenta un importante risultato per la nostra attività nel Paese, confermando la nostra leadership e le nostre competenze nel mercato fotovoltaico brasiliano. Il completamento di São Gonçalo sottolinea anche la nostra capacità di realizzare grandi impianti solari in modo rapido ed efficiente, garantendo al contempo i più alti standard di sicurezza in tutti i nostri cantieri durante l’intero processo di costruzione,” afferma Antonio Cammisecra, CEO di Enel Green Power. “Continueremo ad avere un ruolo fondamentale nello sviluppo del settore fotovoltaico brasiliano, che rappresenta un tassello importante della diversificazione e della resilienza del mix di generazione di questo Paese.”
São Gonçalo è il primo impianto di Enel in Brasile a utilizzare moduli solari bifacciali che catturano l’energia su entrambe le superfici del pannello, con un aumento previsto della produzione di elettricità fino al 18%. Una volta a pieno regime, la sezione da 475 MW dell’impianto potrà generare più di 1.200 GWh all’anno, evitando l’emissione nell’atmosfera di oltre 600mila tonnellate di CO2. Dei 475 MW di capacità installata, 265 MW sono supportati da contratti ventennali di fornitura di energia con un gruppo di società di distribuzione che operano nel mercato regolamentato del Paese. I restanti 210 MW dovrebbero generare energia per il mercato libero.
Lo scorso agosto, Enel ha annunciato l’avvio della costruzione dell’ampliamento da 133 MW del parco solare di São Gonçalo, per il quale l’azienda ha investito circa 422 milioni di real brasiliani (circa 110 milioni di dollari USA) ed è supportato da contratti di fornitura di energia stipulati con clienti aziendali sul mercato libero brasiliano dell’energia.
L’ampliamento, che porterà la capacità complessiva di São Gonçalo a 608 MW, dovrebbe entrare in funzione nel 2020. A pieno regime, l’intero impianto da 608 MW sarà in grado di produrre oltre 1.500 GWh all’anno, evitando l’emissione nell’atmosfera di oltre 860mila tonnellate di CO2 ogni anno.
In Brasile, il gruppo Enel attraverso le sue controllate EGPB ed Enel Brasil, ha una capacità totale installata rinnovabile pari a circa 2,9 GW, di cui 782 MW eolico, 845 MW fotovoltaico e 1.269 MW idroelettrico. EGPB sta inoltre realizzando circa 2,1 GW in Brasile.