Eolico, maxi parco da 9 mld nel mare di Sicilia. In prima linea Toto Holding - Affaritaliani.it

Economia

Eolico, maxi parco da 9 mld nel mare di Sicilia. In prima linea Toto Holding

Il progetto prevede 190 turbine in grado di generare a regime 2,9 Gigawatt. Darà energia a 3,4 milioni di famiglie per un fatturato di 1 miliardo all'anno

Eolico, il maxi parco nel mare di Sicilia 

MedWos sta per Mediterranean wind off shore ed è il progetto che prevede la costruzione di un parco eolico in mare aperto, a 60 km dalle coste siciliane e di fronte alle coste tunisine. Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, il programma prevede l'installazione di un sistema di floating, ovvero l'utilizzo di pale ancorate ma non infisse nel fondale. Si tratta di una tecnologia studiata e perfezionata per salvaguardare al massimo l’ambiente. Il parco sarà formato da 900 turbine e sarà in grado di generare, a regime, una potenza di 2,9 Gigawatt. Il progetto conta investimenti totale per 9 miliardi di euro. In prima linea ci saranno il binomio Toto Holding e Renexia, società operativa nel comparto delle energie rinnovabili. 

Il direttore generale di Renexia, Riccardo Toto, spiega al Sole 24 Ore: "Per l’Italia e per la Sicilia sarà un investimento imponente che avrà un significativo impatto sull’economia dell’isola anche sul fronte dell’occupazione. Per questa ragione abbiamo incaricato Deloitte di elaborare una stima sull’effettivo impatto del progetto sull’occupazione locale, sulla scorta di quanto già abbiamo fatto negli Stati Uniti". Una volta completati i lavori spiega Toti: “l’impianto andrà a fornire energia a 3,4 milioni di famiglie con un fatturato medio compreso tra i 120 e i 150 euro per Megawatt” per oltre un miliardo di euro l’anno”. 

Eolico, Legambiente: "Un progetto credibile e serio da monitorare” 

Anche Legambiente, Greenpeace e Marevivo hanno espresso un loro parere preliminare sulla sostenibilità del parco eolico siciliano. Il vicepresidente di Legambiente, Edoardo Zanchini, ha confermato al Sole 24 Ore: "A differenza di molti altri progetti simili che sino a questo momento sono stati bocciati, questo si caratterizza per credibilità ben maggiore sia per la caratura degli investimenti stanziati, sia per la dimensione e per il respiro complessivo del progetto. Ora naturalmente entreremo nel merito delle questioni ambientali, ma riteniamo che progetti del genere siano i benvenuti per l’intero sistema. Se si riesce a spingerli tanti di guadagnato. "