Economia
Eredità Berlusconi, a Marta Fascina niente? Ecco cosa succederà al patrimonio
Fioccano le ipotesi sull'eredità di Berlusconi e il ruolo dei figli e della compagna Marta Fascina. Ad Affari il notaio Angelo Busani fa chiarezza sulla vicenda
Assolutamente no, nel calcolo dell’eredità si considerano sia il lascito alla morte, che le donazioni fatte in vita e si “rimette tutto in gioco”, detraendo dalla quota singola quanto è già nelle disponibilità del figlio in questione da tempo. Ad ogni modo io dubito fortemente che si creeranno delle liti tra i figli. Però non è che ogni figlio partecipa in qualunque bene, avviene solo se esiste il testamento.
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Questa volatilità nei titoli in Borsa, e la volata post mortem, influirà ai fini della valutazione per l’eredità?
Ai fini ereditari si calcola il valore dei titoli al momento della morte. Quindi se Fininvest fallisse domani o quintuplicasse il suo valore non inciderebbe. Se però c’è stato un rialzo post mortem siamo di fronte a un unicum che non è mai avvenuto nella storia di nessun bene. Per la mia opinione non si dovrebbe tenerlo in considerazione, perchè se lo spartiacque è la morte, vuol dire che non va calcolato. Una variazione così inaspettata può far sorgere appigli per contestare che si sia verificata entro il termine del giorno della morte. È una questione nuova e mai studiata, ma nel diritto si può sostenere tutto e il contrario di tutto, vince chi lo argomenta meglio.