Economia
EssiLux, a Del Vecchio anche l'ottica GrandVision. Compra il 76,73%. Poi Opa
Continua la campagna acquisti di Essilor Luxottica che ha annunciato l'acquisizione del 76,72% detenuta da Hal in GrandVision, catena di negozi del settore ottica. Un colpo arrivato a poche ore dalla presentazione dei conti semestrali del gruppo, chiusi con utili in crescita. Nel dettaglio l'operazione GrandVision prevede un prezzo di acquisto pari a 28 euro per azione che porta il valore della società intorno ai 7 miliardi di euro, da aumentare dell'1,5% a 28,42 euro se la chiusura dell'acquisizione non dovesse avvenire entro dodici mesi dalla data dell'annuncio. Alla chiusura dell'operazione, EssilorLuxottica lancerà un'offerta pubblica d'acquisto obbligatoria su tutte le azioni rimanenti della catena di negozi olandese.
La chiusura dell'operazione, precisa Essilux, è prevista nei prossimi 12-24 mesi. Attraverso l'acquisizione di GrandVision, EssilorLuxottica amplierà la propria piattaforma di retail ottico, aggiungendo oltre 7.200 negozi nel mondo, principalmente in Europa, più di 37.000 dipendenti e 3,7 miliardi di fatturato. Benedice l'operazione Leonardo Del Vecchio, presidente esecutivo di EssilorLuxottica: "L'acquisizione di GrandVision rappresenta la realizzazione di una visione che ha guidato le mie azioni e la crescita di Luxottica in tutti questi anni - commenta - Con GrandVision saremo in grado di completare la nostra rete retail, finalmente estesa in tutte le aree geografiche, e di rendere le nostre piattaforme multicanale e digitali pienamente efficaci".Soddisfatto anche Stephan Borchert, ceo di GrandVision.
"La futura integrazione di GrandVision con EssilorLuxottica servirà a creare un'azienda veramente globale posizionata in modo ottimale per capitalizzare le esigenze e i comportamenti dei consumatori". Sempre oggi Luxottica e Bulgari hanno annunciato il rinnovo anticipato dell'accordo di licenza in esclusiva per la progettazione, la produzione e la distribuzione di montature da vista e occhiali da sole a marchio Bulgari. Il rinnovo triennale sarà effettivo a partire dal 1 gennaio 2021, allo scadere dell'accordo in essere, e si estenderà fino al 31 dicembre 2023. Sul fronte dei conti il gruppo ha chiuso il primo semestre con un utile netto adjusted di 1,099 miliardi, in aumento del 6,8% su 1,029 miliardi pro forma dello stesso periodo dello scorso anno. Il fatturato nel semestre cresce del 7,3% a 8,7 miliardi, da 8,17 miliardi di un anno prima.
La crescita a cambi costanti è progressivamente migliorata durante tutto il periodo, con il primo trimestre in crescita del 3,7% e il secondo trimestre in crescita del 4,1%. E in una nota il gruppo spiega che "nella prima metà dell'anno, Essilux ha messo in atto un processo solido per guidare l'integrazione e consentire di confermare le sinergie nel range incluso tra 420 e 600 milioni di euro di incremento dell'utile operativo adjusted nei prossimi tre-cinque anni".Le novità della giornata hanno riflessi in Borsa con il titolo di Essilor Luxottica che chiude in rialzo del 3,46% a 122,65 euro.