Economia
Ex Ilva, per il Consiglio di Stato no obbligo di spegnimento dell'area a caldo

l Consiglio di Stato, all'esito della camera di consiglio dell'11 marzo 2021, ha disposto la sospensione della sentenza del Tar di Lecce n.249/2021, con la conseguenza che ArcelorMittal Italia non ha l'obbligo di avviare la fermata dell'area a caldo dello Stabilimento di Taranto e degli impianti connessi. L'attivita' produttiva dello Stabilimento puo' dunque proseguire regolarmente. Lo comunica in una nota ArcelorMittal Italia.
"Accogliamo con rispetto la decisione sull'ex Ilva anche se non crediamo che la soluzione della crisi possa passare dalle aule di tribunale", spiega il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, aggiungendo che "questa pronuncia da' comunque la possibilita' e il tempo alla politica e al Mise in particolare di cercare la soluzione per gli operai, l'azienda e la produzione siderurgica italiana che rappresenta un asset strategico oltre che un'eccellenza e va tutelata".