Economia
Fabi, riparte il tour "On the road". Quest'anno sarà tutto online a distanza
Le riunioni saranno telematiche, parteciperà il segretario generale Sileoni
Una lunga serie di incontri 'a distanza', a partire da novembre, con le strutture territoriali e aziendali della Fabi. Parte 'Fabi on the road … online', un nuovo modo di concepire il dialogo fra tutti i dirigenti sindacali. Obiettivo è portare avanti sistematicamente il contatto tra tutte le componenti dell'organizzazione con la segreteria nazionale. Con questa iniziativa, la prima così strutturata e articolata nel panorama sindacale del Paese, la Federazione Autonoma Bancari Italiani si adegua alla situazione di emergenza legata al Covid e avvia una raffica di riunioni telematiche, alle quali parteciperà il segretario generale Lando Maria Sileoni.
Gli appuntamenti, tutti su piattaforme web in video e audio, riguarderanno, nel dettaglio, sia i Sab sia i coordinamenti di gruppo; nei prossimi giorni verranno concordate - e poi comunicate - le date, secondo le disponibilità e le varie esigenze. Al centro degli appuntamenti l'emergenza Covid, la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori oltre che della clientela, il futuro del settore alla luce della crisi e delle operazioni di aggregazione.
Si verificheranno anche le segnalazioni raccolte dalla segreteria nazionale nell'ambito del monitoraggio sul rispetto del protocollo anti-Covid condiviso con Abi relativo ai dispositivi di sicurezza individuali (gel, guanti, mascherine) e alle barriere in plexiglas sia nelle filiali sia negli uffici delle banche.
"Le riunioni saranno virtuali nello svolgimento - ha commentato il segretario generale del sindacato Lando Maria Sileoni - ma non meno efficaci e utili sul piano pratico, com'è nella nostra tradizione. La pandemia ha stravolto le nostre di tutti e in ogni ambito: ci prepariamo a mesi complessi. Con questa iniziativa confermiamo l'attenzione massima alle nostre strutture, a tutti i livelli, e la necessità di non perdere il confronto fra segreteria nazionale e dirigenti sindacali, essenziale per poter seguire l'evoluzione del settore, per intercettare rapidamente al meglio le esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori, che sono al centro delle nostre priorità. Siamo pronti ad agire quando necessario", conclude il leader della Fabi.